Lincoln Navigator Concept : esagerazioni controllate
Concetti di bella vita con il nuovo ideale di Navigator fresco di presentazione.
Gioca bene la Lincoln con il suo colosso SUV. Sui tempi e sui modi. Il brand del superlusso americano sta spingendo il modello attuale con scelte argute, ma intanto gli toglie un po’ la scena per indirizzare le attenzioni sul Navigator Concept appena presentato.
L’attuale Navigator 2015 mega raffinato e tecnologico, diventa M.Y. 2016 grazie a qualche campagna promozionale e un video che chiama in gioco Matthew McConaughey (il noto attore e Oscar nel 2014). Praticamente, dopo aver fatto da testimonial e girato filmati in giro per States praticamente per tutta la gamma Lincoln, ecco questo clip con il Navigator; tratto dai clip TV “Time to Eat” è corto ma capace di far sorridere. Semplicemente. C’è il Navigator, e McConaughey che parla con i due bellissimi cani seduti e cinturati in terza fila per decidere cosa andare a mangiare. Dibattito aperto alle smorfie: Matt è attore, ma i quattro zampe (un pointer e un Weimaraner) sono fantastici. Vada per il sushi ( vedi Video ).
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Il mastodontico Navigator è decisamente un salotto mobile. Lincoln ha però svelato il modello dal taglio più futuristico. Alla fine dipende come presentare una ricetta già sopraffina. Ed ecco Navigator Concept con il suo “nuovo” mix. L’estetica lo avvicina al family feeling dei modelli più freschi, soprattutto con sguardo e fanaleria che richiamano alla MKX e sfruttano gli effetti di un paio di centinaia di Led. Tecnologie e raffinatezze sublimi reinterpretano il meglio del modello attuale con criteri di comfort modernisti e ben evidenziati.
Lincoln Navigator è un SUV full-size che ha sempre ostentato le esagerazioni. Navigator Concept vuole farlo con classe. Non a caso, per le finiture i designer hanno preso ispirazione dal mondo degli yacht extra-lusso. La carrozzeria in Storm Blue vuole richiamare le tinte del cielo e del mare. Ma qui non si balla. La taratura delle sospensioni sfrutta un software che adegua ogni parametro, da altezza a rigidità, costantemente, e le impostazioni coinvolgono sterzo, potenza, trasmissione. Su ogni terreno, in ogni condizione. Ci sono cinque modalità da selezionare.
Volete le scene da re e regine? Qui non c’è solo una pedana che esce dal sottoscocca, ma una vera scaletta con gradini che si ripiega automaticamente. Le porte stile gullwing ad apertura alare rendono il tutto ancora più teatrale. A bordo accolgono giochi di grafiche e suoni in un’atmosfera che profuma di lusso e fa respirare hi-tech.
Particolare trattamento vocale anche per il motore 3.5 V6 twin-turbo con 400 CV, che anche loro si fanno sentire nei modi dovuti, a seconda delle impostazioni di guida. Soffici, nobili, o cattivi. Per ora quindi, con relativa attenzione all’ecologia.
Ogni modalità di guida, inoltre, è accompagnata da una specifica animazione digitale.
Le sofisticatezze vogliono andare oltre il concetto del lusso, sbaragliare la concorrenza diretta.
Non solo per il legno, il teak, la tanta pelle in cui risalta il blu. Lincoln ha studiato la posizione perfetta, con 30 posizioni dei sedili anteriori, automatismo per i sedili della seconda fila (due o tre che siano) e terza, perfino un sistema guardaroba anch’esso apribile dall’esterno come una cassaforte impermeabile con spazi dimensionati per ospitare vesti e gadget di ricambio.
Intanto l’impianto audio con 30 uscite gioca insieme alle luci dell’ambiente e alle grafiche delle tecnologie infotainment. Connettività totale, con Wi-Fi per i portatili e i display sulla plancia o affogati negli schienali.
Lo screen centrale offre una visuale a 360° dell’esterno. Di grande effetto, anche se a individuare il parcheggio e alle manovre relative ci pensa il sistema automatico. E’ collegato a quattro videocamere, sensori e radar; il tutto serve anche ai vari sistemi di sicurezza attiva, per riconoscere la carreggiata, i segnali, i pedoni, le manovre azzardate. Dal Pre-Collision che può azionare la frenata, al Pedestrian Detection per il rilevamento pedoni, le nuove tecnologie ci sono tutte. Inutile elencarle.
Chi guida ha tutte le informazioni a portata di sfioramento di dita o comandi vocali. Il meglio del Sync Ford.
Contando dal 1997, quando è nato il SUV full-size Lincoln, la data della celebrazione è vicina. Il Navigator Concept ha il compito, a quanto pare, di rappresentare il cambio generazionale. E considerato il tradizionalismo delle forme al quale Lincoln è sempre stata un po’ legata per il suo mega SUV full-size, pur nei vari ammodernamenti, questa volta il salto appare stilisticamente evidente.
Trovate più adeguato l’extra-lusso ma dallo stile tradizionalista del modello attuale, oppure preferite l’ostentazione hi-tech del Navigator che verrà? E’ una curiosità personale, ma offre un altro utile segnale sulle preferenze e tendenze che a MotorAge.it stiamo cercando di studiare raccogliendo dati e informazioni, ovunque e di ogni genere.
Fabrizio Romano
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