Jaguar saluta Ian Callum, il papà delle XF e F-Pace
Dopo vent’anni, il designer responsabile del centro stile Jaguar che ha rivoluzionato la linea delle auto di Coventry, lascia per nuove sfide professionali.
Il coraggio d’innovare senza stravolgere
Quando nel 1999 Ian Callum approda alla direzione dello stile Jaguar, si trova un Marchio in piena salute ma con modelli dalle linee fin troppo conservative. Al suo ingresso ha debuttato da poco la S-Type, magistrale reinterpretazione in chiave moderna della Jaguar MK2 realizzata dal compianto Geoff Lawson, un che incontra i favori degli appassionati puristi del Marchio e meno quanti vorrebbero qualcosa di più innovativo.
Oltre alla S-Type vi è la sempiterna XJ, molto simile al modello originario del 1968, mentre le sportive sono rappresentate da quel capolavoro assoluto che è la XK8-XKR nelle versioni Coupé e Convertible. Di primo acchito sembra che Callum voglia continuare sulla strada ultra conservatrice intrapresa fino ad allora, tanto è vero che la generazione della XJ nata nel 2003 è nient’altro che la riproposizione dell’omonimo modello che il mitico Lyon’s, creatore della Jaguar, ha svelato al mondo nel 1968. Ma come avremo modo di vedere, qualche anno dopo Callum comincia a cambiare nettamente rotta.
XF: la prima Jaguar del nuovo corso
La prima Jaguar veramente rivoluzionaria di Ian Callum è la XF che debutta nel 2008 a sostituzione della S-Type. Il suo stile è di una modernità incredibile rispetto alla progenitrice, tanto nella linea esterna quanto negli interni che abbandonano la retorica della radica profusa a piene mani e gli indicatori analogici, a favore di una rotella che si illumina di rosso e gestisce il cambio, nonché della strumentazione elettronica e di una luce soffusa blu cobalto che richiama le raffinate lounge.
E’ il periodo in cui la Ford vende la Jaguar all’indiana Tata, la quale dimostrerà fin da subito di dare molta più autonomia progettuale ai tecnici e ai designer di Coventry. Callum e il suo staff ha quindi carta bianca, anche se le sue sportive XK (che sostituiscono le precedenti XK8) mantengono un po’ dello stile conservativo. Ma fa parte del gioco, poiché in tale modo si richiama l’indimenticabile E-Type.
Ha creato anche la prima Jaguar elettrica
La vera rivoluzione targata Callum arriverà nel 2009, alla presentazione della nuova generazione della XJ. Per la prima volta, infatti, vi è una linea completamente nuova, modernissima e quanto di più lontano possa esistere dal modello originario. Inizialmente i puristi storcono il naso, poi capiscono, mentre clienti provenienti da altri marchi guardano con interesse la nuova berlina ammiraglia del giaguaro.
Il resto è storia dei giorni nostri, con il debutto delle sportive F-Type, dei SUV F-Pace, I-Pace (prima Jaguar elettrica della storia) E-Pace e della seconda generazione XF. L’abbiamo detto e ridetto più volte e lo confermiamo: Ian Callum è un designer geniale. E il nostro personale augurio che possa trovare ancora grandi soddisfazioni nel suo nuovo impiego. Ma niente paura per la Jaguar, al posto di Callum arriverà il suo “delfino” Julian Thomson che assumerà la guida del design Jaguar dal primo luglio, dopo aver lavorato fianco a fianco con il suo illustre predecessore per ben 18 anni.
Gian Marco Barzan