Molto più che aggiornamenti di metà carriera per la supercar, che diventa Huracan Evo e guadagna 30 CV raggiungendo performance ancor più straordinarie. La velocità massima arriva a 325 chilometri orari.
Scatto da primato
Tempo di aggiornamenti per la Lamborghini Huracan, a quattro anni di distanza dal suo esordio. Infatti, la Casa del Toro ha svelato la configurazione Evo che sarà in vendita a partire dalla prossima primavera con ottimizzazioni aerodinamiche, più potenza e in definitiva evoluzioni per stare al passo con agguerritissime concorrenti come la Ferrari 488 GTB e Porsche 911 GT3 RS. Il motore rimane il V10 aspirato 5.2 litri ad altissimi regimi, sempre più una rarità in un mondo di unità turbocompresse che spesso “mostrano la corda” già a 7.000 giri/min.
Huracan Evo non tradisce gli appassionati, come si evince da potenza e coppia massime che raggiungono rispettivamente 640 CV e 600 Nm. In pratica 30 CV e 40 Nm in più rispetto al modello in vendita oggi. Inoltre ha un’accelerazione 0-100 km/h quasi scioccante: 2”9/10, tocca i 200 km/h da fermo in appena 9” netti e raggiunge oltre 325 km/h di velocità massima.
Ben piantata in strada
Novità tecnica rilevante, che migliora ulteriormente l’assetto della Huracan Evo, è rappresentata dalle ruote posteriori sterzanti. Si tratta di una soluzione mutuata direttamente dalla Lamborghini Aventador V12 S, in grado di aumentare la reattività della vettura nei cambiamenti veloci di traiettoria come su certi percorsi stradali misti, oppure in circuito. Un esempio potrebbero essere le due curve subito dopo il rettilineo della pista di Monza, tanto per intenderci.
Sopratutto la Lamborghini Huracan Evo rappresenta un esempio di perfetta interazione tra meccanica ed elettronica sulla quale debutta un’inedita centralina elettronica che asseconda il pilota nella guida al limite in pista. Il sistema, denominato Lamborghini Dinamica Veicolo Integrale (LDVI) elabora le “informazioni” che arrivano da sterzo, sospensioni attive ed ESP e contribuisce a rendere la vettura più facile da guidare quando si avvicinano i limiti di aderenza. Il dispositivo LDVI prevede tre setup regolabili dal guidatore. Strada, per un comportamento tranquillo e turistico; Sport , quando l’assetto comincia ad essere più impegnativo. Il massimo è il setup Corsa, riservata alla guida in pista e consigliata solo a piloti molto esperti.
Sterzo ultra diretto
Forse uno dei difetti, se così si possono definire, della Lamborghini Huracan era di avere uno sterzo diretto ma non direttissimo. Problema risolto con la Evo, in quanto sono stati eseguiti interventi per renderlo più pronto e “a misura di pista”. Tra le novità anche il sottoscocca è stato rivisitato, con il preciso scopo di ottimizzare ulteriormente la deportanza. Il carico aerodinamico adeguato, infatti, è tutto per un’auto in grado di superare largamente i 300 orari. Il listino della Lamborghini Huracan Evo parte da 184mila euro tasse escluse.
Motorage.it – La redazione
