Alfa Romeo 33 Stradale rivive in un rendering

Il designer Patrick Pieplow reinventa l’ Alfa Romeo 33 Stradale, la splendida sportiva del biscione prodotta negli anni ’60.

L’erede in chiave moderna

Prodotta per soli 18 mesi sul finire degli anni Sessanta, l’ Alfa Romeo 33 Stradale è nota soprattutto per la bellezza estremamente armonica delle sue forme senza tempo. Il designer Patrick Pieplow, l’ha immaginata in chiave moderna per creare un’affascinante erede spirituale della vettura più desiderata, rara e preziosa della Casa del Biscione. Nonostante il progetto sia svincolato da approvazioni ufficiali e coinvolgimenti diretti con il brand, l’opera dello stilista tedesco ispira ideali similitudini con la progenitrice. Ma anche con la super sportiva che tra qualche anno, come preannunciato dal piano industriale del Gruppo FCA, arriverà anche su strada.

Molte analogie con la progenitrice

La versione del 21mo secolo che ci propone Pieplow richiama il modello originale soprattutto nella zona anteriore, dominata da gruppi ottici imponenti impreziositi da una colorazione gialla. I particolari gruppi ottici sono collocati direttamente sopra due piccole prese d’aria, che a loro volta sovrastano le sottili prese d’aria inferiori. Il classico scudetto Alfa nel rendering della 33 Stradale risulta decisamente ridotto, ma comunque visibile.

Altre analogie si riconoscono nel tettuccio, in vetro in sia nel rendering che nella Alfa Romeo 33 Stradale originale: Immaginiamo che la scelta del designer abbia come obiettivo la possibilità di far filtrare nell’abitacolo la maggior quantità possibile di luce naturale. Anche i passaruota, sono morbidi e bombati come quelli di una volta. Diverso discorso per la fiancata dove le linee tese e gli spigoli vivi contrastano con le curve morbide della progenitrice.

Aspettando la nuova sportiva Alfa Romeo ad elevate prestazioni che certamente si chiamerà 8C, ci auguriamo che in FCA vogliano dare un’occhiata a questi disegni per trarne ispirazione. Siamo certi che ne uscirebbe un’auto straordinaria.

Motorage.it – La redazione