Jaguar I-Pace: Elettrica chic
Debutta la prima Jaguar della storia con motorizzazione esclusivamente elettrica. Con la I-Pace la Casa di Coventry ha in gamma tre SUV.
Stile audace
A Sir William Lyons, fondatore della Jaguar, la I-Pace sarebbe piaciuta senz’altro per la sua forte carica di innovazione tecnico stilistica. Lyons ha infatti stupito il mondo, prima con la E-Type, che con il suo stile funzionale all’aerodinamica ha fatto invecchiare di colpo le concorrenti, inesorabilmente superate dalle performance di quella che Enzo Ferrari definì “la più bella auto al mondo”. Successivamente, a meravigliare tutti fu la XJ, che nata nel 1968, inaugurò il filone delle berline sportive ad alte prestazioni con “tratti somatici” da coupé.
Oggi la I-Pace, prima vettura completamente elettrica della Casa di Coventry, conquista per la linea audace e modernissima. La linea però è riconducibile alla tradizione Jaguar, come si deduce dal taglio del terzo vetro posteriore. La vettura è lunga 4,68 metri, ha un passo di 2,99 metri e vanta un Cx pari a 0,29. Come avviene per la E-Pace, la Jaguar I-Pace è prodotta nello stabilimento Magna Steyr a Graz (Austria) secondo criteri di altissima qualità.
Il suo artefice Ian Callum, Design Director Jaguar afferma: “La sfida era quella di progettare e costruire un’auto elettrica che fosse distintiva e inconfondibilmente Jaguar. Sopratutto in grado di dimostrare che una vettura elettrica può essere entusiasmante da guidare ed esaltare i sensi”.
Interni moderni con un tocco classico
L’abitacolo della Jaguar I-Pace vanta finiture molto accurate. Merito dei rivestimenti in pelle Windsor, oppure in alternativa del tessuto tecnico e misto lana Kvadrat. Nella strumentazione, spicca l’interfaccia interamente digitale che rappresenta una rivoluzione rispetto alle classiche plance Jaguar. Molto bello il volante, finalmente diverso da tutti gli altri modelli di Coventry, che si impugna bene per una corretta guida sportiva. L’abitabilità è eccellente, specialmente nella zona posteriore che è sempre stata un po’ il “tallone d’Achille” di parecchie Jaguar.
Collaudata severamente
La motorizzazione elettrica della Jaguar I-Pace è in grado di essere ricaricata da 0 all’80% in appena 45 minuti con un sistema di ricarica rapida. In alternativa, con un Wall Box domestico a corrente alternata da 7 kW ci vogliono 10 ore per recuperare l’80% dell’energia. Da notare che Jaguar applica una garanzia sugli accumulatori di otto anni o 160.000 km. La vettura, infatti, ha raggiunto un’affidabilità complessiva elevata grazie alle estenuanti prove effettuate in fase di prototipazione (oltre 200 esemplari); si è trattato di test su strada con temperature variabili tra -40°C e +40°C, totalizzando oltre 1,5 milioni di miglia percorse e 11.000 ore di collaudi.
Potenza complessiva di 400 CV
Il powertrain è composto da due unità elettriche, una per ciascun asse, realizzando quindi la trazione integrale indotta. La potenza massima di sistema è pari a 400 CV, mentre la coppia ammonta a 696 Nm. Invece l’accelerazione da 0 a 100 km/h si compie in appena 4”8/10. Ogni propulsore è collegato a una trasmissione monomarcia con differenziale, mentre la coppia tra gli assi è gestita dall’elettronica. Quanto all’autonomia, la vettura è in grado di percorrere fino a 480 km con una singola ricarica.
Piattaforma avanzata
La struttura, è formata da una piattaforma in alluminio completamente nuova con accorgimenti di derivazione aeronautica. Di conseguenza, la rigidità torsionale è molto elevata e nonostante la presenza del powertrain elettrico i tecnici sono riusciti a contenere i pesi che hanno la ripartizione ideale di 50-50 sui due assali. Da segnalare anche le sospensioni pneumatiche con Adaptive Dynamics (optional), in grado di ribassare automaticamente il corpo vettura oltrepassati i 105 km/h. I tecnici di Coventry garantiscono che la Jaguar I-Pace è molto divertente da guidare e ha una tenuta di strada impeccabile.
Motorage-it – La redazione