Mercedes-Maybach G 650 Landaulet: Oltre l’esclusività
Offroader open-air, con lusso all’ennesima potenza
E’ indubbiamente una delle più straordinarie ed esclusive varianti della mitica Classe G, è la G 650 Landaulet. Combinazione di alta mobilità off-road, potenza, comfort, tecnologia e lusso fuori dagli schemi. Del resto questa Gelandewagen decappottabile è il primo fuoristrada che sfoggia la doppia firma Mercedes-Maybach, che a Stoccarda hanno voluto far diventare un sub-brand.
Si va ad affiancare alle varianti altrettanto spettacolari AMG G 63 6×6 e G 500 4×42, esibendo così un pedonale concetto di offroader open-air all’ennesima potenza, con performance da supercar e contenuti hi-tech. Per cominciare, con un poderoso motore V12, assali a portale, capote in tessuto elettrica e trattamento superlativo delle dotazioni. Emozioni e coccole su quattro posti.
Dopo Classe S berlina, Pullman e Cabrio, oltre alla show car Mercedes-Maybach Vision 6, è il quinto modello che sfrutta il marchio del sub-brand Mercedes-Maybach, ci tiene a sottolineare Jens Thiemer, Responsabile Marketing di Mercedes-Benz Cars.
Con il passo allungato di 578 mm, G 650 Landaulet presenta dimensioni imponenti: 5345 mm di lunghezza, 3428 mm di passo, 2235 mm di altezza, e ben 450 mm di altezza libera dal suolo. I sedili anteriori sono coperti da un tetto chiuso, mentre chi viaggia dietro sui due divanetti singoli ha sopra la testa la capote a scomparsa ad azionamento elettrico per viaggiare a cielo aperto. Un pannello di vetro separa la parte anteriore e posteriore dell’abitacolo, mentre i cristalli si oscurano al tocco di un pulsante.
Anche i sedili posteriori, ripresi da Classe S, sono regolabili elettricamente in più posizioni e reclinabili. I sedili Multicontour attivi provvedono alla funzione massaggio ENERGIZING. Il sostegno laterale conta su camere d’aria gonfiabili, e quello per i polpacci si regola a piacere in lunghezza e inclinazione. Tra i sedili singoli è integrata un’ampia consolle business con portabevande a temperatura controllata, fresche o calde.
Dietro non mancano i comandi per la climatizzazione separati, e un ‘GCockpit’ richiama lo stile della plancia strumenti. Sugli schienali, sopra le maniglie di sostegno tipiche di Classe G si trovano due monitor multimediali da 10 pollici ad alta risoluzione per l’intrattenimento.
Codici super, con V12 biturbo, tanta altezza da terra, differenziali bloccabili
Il trattamento degli interni pare davvero l’esaltazione dell’esclusività, tra coperture in carbonio e rivestimenti con trapuntatura a rombi. La sagoma ha sempre la grinta tipica dei Classe G, esaltata da varie caratterizzazioni, inclusa la scritta “V12 BITURBO” sui parafanghi anteriori, come una chiara dichiarazione d’intenti del dodici cilindri top di gamma. Sul bordo dei cerchi 22″ a 5 doppie razze torniti a specchio è incisa la scritta ‘LANDAULET’.
Oltre alle protezioni sottoporta, ci sono pure delle pedane estraibili elettricamente per agevolare salita e discesa dalla vettura. Tra gli elementi di design esterni, si possono citare la barra antincastro anteriore e posteriore, i larghi passaruota in fibra di carbonio, nonché la ruota di scorta posizionata a destra sul portellone.
Gli assali a portale, ripresi da AMG G 63 6×6 e da G 500 4×42, sono tra gli elementi tecnici che (insieme ai pneumatici, 325/55 R 22, ben inteso) hanno permesso di ottenere un’altezza libera dal suolo tanto abbondante, 450 mm, incrementando così anche gli angoli di attacco e uscita. Tra tanti nuovi crossover, ecco un fuoristrada vero, decappottabile capace di affrontare anche percorsi estremi. Rispetto ai ponti rigidi tradizionali, in questo caso le ruote non si trovano all’altezza del centro dell’asse, ma in posizione più efficace per evitare gli ostacoli, complice la presenza del cambio a portale.
Ovviamente, anche questo nuovo modello ‘G’ è dotato dei caratteristici bloccaggi dei differenziali al 100%, tutti e tre inseribili anche durante la marcia, oltre che di marce ridotte nel ripartitore di coppia. Un mix di tecnologie tuttoterreno tutt’altro che comunque anche tra gli off-road (c’è il Grand Cherokee di Jeep che possiede, nello schema più evoluto, di tre raffinati autobloccanti).
Serie limitata in passerella a Ginevra
Di certo il G 650 Landaulet si distingue da ogni altro veicolo 4×4. Non se ne conosce ancora il prezzo, ma è ovvio che si tratta di una “chicca” per benestanti un po’ eccentrici, che si potranno gustare i 463 kW (630 CV) di potenza per 1000 Nm di coppia del più potente motore firmato Mercedes AMG. Per accelerare da 0 a 100 Km/h in 5,3 secondi.
La Casa tedesca si appresta a presentare il gioiellino sotto i riflettori del Salone di Ginevra (9-19 marzo). La produzione è stata annunciata in serie limitata a soli 99 esemplari. Poi si vedrà. Di sceicchi sembra ce ne siano sempre di più.
Redazione MotorAge.it
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