Ford verso l’auto che fa tutto da sola
Ford sta investendo effettivamente nello sviluppo dell’elettronica attiva in ausilio al guidatore. In breve, andiamo sempre di più nella direzione di automobili in grado di guidare da sole grazie a una sempre maggiore integrazione con l’ambiente circostante.
Lo sviluppo di queste tecnologie è il primo passo verso un futuro sempre più integrato – ha dichiarato Paul Mascarenas, responsabile tecnico e Vice Presidente Ricerca e Innovazione di Ford -. In questo futuro risparmieremo tempo e risorse, riducendo le emissioni e incrementando la sicurezza.
Gli ultimi due progetti su cui il marchio americano è al lavoro sono il Traffic Jam Assist e l’Active Park Assist di seconda generazione. Entrambi sono in grado di riconoscere veicoli in movimento, oggetti e ostacoli, e di prendere decisioni che si traducono in manovre del veicolo.
Traffic Jam Assist – Il sistema non sarà disponibile prima del 2017. Grazie alla presenza di un radar e di una telecamera, il sistema è in grado di procedere nella corrente di traffico mantenendo, all’interno della sua carreggiata, velocità e distanza di sicurezza.
Questo tipo di funzionalità è attualmente in fase di sperimentazione e simulazione. Da alcuni studi emerge che se il 25% dei veicoli costretti in un ingorgo ne fosse provvisto, i tempi di percorrenza si potrebbero ridurre anche del 37%.
Active Park Assist – E’ in arrivo il sistema di aiuto al parcheggio di seconda generazione. Sfruttando tutta la tecnologia già esistente, il dispositivo permetterà al guidatore di parcheggiare autonomamente la sua vettura Ford anche in parcheggi “a pettine”. I sensori valutano larghezza e lunghezza dello stallo, dialogano con la centralina e quest’ultima trasmette al servosterzo elettrico EPAS istruzioni relative alla quantità di sterzo da utilizzare.
Alvise Seno
28/06/2012 – 16:15