Ford B-Max: oltre 5.000 test di sicurezza
Per ottenere un adeguato livello di sicurezza secondo gli standard attuali, Ford ha messo in piedi una macchina tecnologica estremamente complessa nell’ambito della progettazione della nuova B-Max.
Il lungo e meticoloso programma di test Ford può così permettersi di consegnare al mercato un veicolo che offre particolari attenzioni alla salvaguardia dei passeggeri. “La B-MAX ci ha portato a esplorare nuovi territori” ha dichiarato Tom Overington, project manager di Ford per la sicurezza. “Sapevamo, grazie alle simulazioni virtuali, che l’auto avrebbe dimostrato grandi qualità di sicurezza, e con i crash test reali abbiamo avuto questa conferma.”
La B-Max è equipaggiata di portiere posteriori con sistema Easy Access Door, sviluppate per agevolare il più possibile l’accesso. La particolarità di questa soluzione consiste nell’avere il montante centrale integrato nelle porte. Ma per verificare che questa soluzione permettesse di mantenere elevati standard di sicurezza, gli ingegneri hanno progettato una serie di test specifici, condotti con attrezzature appositamente sviluppate.
In 5 anni, quindi, sono stati condotti 5.000 crash test virtuali e 40 crash test reali condotti a una velocità di impatto di 64 km/h. Complessivamente, sono stati dedicati oltre 3 anni di controlli alla verifica delle porte posteriori. La struttura delle porte prevede barre d’acciaio all’interno. In caso di impatto laterale le porte non si separano dal resto della struttura, mantenendo così la solidità dell’abitacolo.
“Siamo davvero soddisfatti dei risultati ottenuti dalla B-MAX” ha dichiarato Overington. “Il nostro obiettivo, per quanto riguarda la sicurezza di quest’auto, è ricevere la valutazione massima nei test indipendenti: nel corso dell’anno sarà sottoposta ai rigorosi test Euro NCAP, e puntiamo al raggiungimento delle cinque stelle.”
Alvise Seno
24/04/2012 – 11:18