I sistemi di trasmissione e potenza trainano la ripresa
Nel terzo trimestre 2011 fatturato a +12,3%. Secondo i dati dell’associazione di categoria Assiot l’anno si chiuderà con un probabile +13,6%. In crescita anche export (+10,5%) e il mercato interno (+15%).
Le imprese dei sistemi di trasmissione, movimento e potenza si dimostra in crescita e pronta ad affrontare le sfide del futuro, anche quando soffiano forti venti di crisi. È quanto emerge dall’indagine trimestrale Assiot, l’associazione di categoria che riunisce i costruttori di organi di trasmissione e ingranaggi.
«I dati del terzo trimestre 2011 sono positivi su tutti i fronti -conferma il presidente di Assiot Tomaso Carraro: +12,3% per il fatturato, +10,5% per l’export e +15% per le consegne sul mercato interno. La chiusura dell’anno per il settore è prevista sempre in positivo: ci aspettiamo un +13,6% come dato globale, che si vedrà aumentato di circa un punto percentuale per le consegne sul mercato interno e ridotto di un punto per l’export».
Confrontando l’andamento trimestrale del 2011 con quello del 2010 emergono dal mercato europeo segnali di rallentamento, da collegare con il contesto particolarmente incerto e delicato. In particolare, si prevedono lievi incrementi nell’ultimo trimestre, in controtendenza con le normali dinamiche economiche.
«Già nel 2010 c’erano stati evidenti segnali di ripresa del comparto rispetto al 2009 e quest’anno continua il trend positivo -continua Carraro-. Tuttavia è da notare che nonostante questi ottimi incrementi i livelli del 2008 sono ancora lontani. Per affrontare le sfide del futuro occorre fare sistema e investire sui giovani e sulla ricerca. I dati, comunque, confermano che il nostro settore è tra le eccellenze dell’economia italiana che, nonostante la forte crisi attuale, ha la forza e le capacità per ritornare a crescere».
Assiot – Associazione Italiana Costruttori Organi di Trasmissione e Ingranaggi nasce nel 1971 per iniziativa di alcune fra le più importanti aziende del comparto. Oggi conta un centinaio di iscritti che rappresentano il 60% circa della produzione italiana e quasi il 70% dell’export del settore, per un giro d’affari di oltre 6 miliardi di euro. Dall’inizio del 2011 Assiot fa parte di Confindustria ANIE – Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche.
Autore/i: Redazione MOTORAGE Pubblicazione: 05/12/2011 – 11.47 Potrebbero interessarti anche... |