Lotus-Coshworth: ritorno a Indianapolis
Un ritorno che molti definiscono epico, Riuscirà Lotus a replicare i fasti degli anni d’oro aprendo una nuova pagina sport?
Lotus e Cosworth hanno avviato una collaborazione tecnica e commerciale con KV Racing Technology per partecipare nel 2010 al campionato americano IndyCar.
La monoposto correrà con la famosa colorazione verde-giallo che ha contraddistinto le vetture del Team Lotus fino al 1967 e sarà pilotata dal giapponese Tacuma Sato, che ha corso per sette anni in Formula 1.
Dopo aver sfiorato, nel 1963, il successo nella 500 Miglia di Indianapolis, due anni dopo ha vinto la grande corsa dell’Indiana con l’allora rivoluzionario modello 38.
«Le corse automobilistiche hanno sempre definito il marchio Lotus ed in molte occasioni le innovazioni introdotte da Lotus hanno ridefinito le competizioni» ha ricordato Dany Bahar, CEO di Group Lotus. “Mentre Lotus Racing torna in Formula 1, noi ci prepariamo a correre e portare qualcosa di nuovo in IndyCar”. Quindi Lotus rientra a far parte dei due principali campionati per monoposto a ruote scoperte.
La partnership con Cosworth nel campionato IndyCar ,hanno sottolineato Kevin Kalkhoven e Jimmy Vasser, proprietari di KV Racing Technology. «Vuole portarci a essere tra i protagonisti della stagione».
E ha continuato Takuma. «Per me è davvero fantastico essere un “pilota Lotus”. Sono convinto che il programma avrà grande successo».
Una nota ulteriore: il ritorno di Lotus e di Cosworth nel campionato IndyCar fa seguito al recente annuncio della collaborazione strategica avviata dalle due aziende per sviluppare motori ad alte prestazioni per automobili Lotus.
Sopra: la monoposta per la Formula Indy, sotto, il Team Lotus 1965