Suzuki Vitara S – lo stile mette il turbo

Ricetta con obiettivo comunicazione. Il piatto è Vitara S – Base, un veicolo di moda, sport-utility. Fresco come Vitara e nella configurazione più rappresentativa a 4WD. Personalizzato e motorizzato col 1.4 Boosterjet turbo 140 CV che segue la filosofia del propulsore di cilindrata contenuta ma dall’alto rendimento, molto in voga. Qui acquista ancora più risalto interessando un vero SUV – ( Il Video sotto e poi la Photo Gallery )

Dalla piacevole conversazione (più amichevole di un’intervista) con Massimo Nalli (Direttore Generale settore auto Suzuki Italia) si comprende come Vitara S sia per Suzuki un gran lavoro di immagine ; come un testimonial di stile e aggiornamento tecnologico – del know-how come si dice –

Del resto, un dato al quale non tutti potrebbero pensare è quello che vede oggi Suzuki come 8° costruttore per importanza, con 36 stabilimenti e 24 nazioni nel portafoglio commerciale.

La gamma Vitara accoglie dunque questa nuova variante che va a far compagnia alle versioni con il 1.6 aspirato da 120 e ovviamente a quelle Diesel 1.6 DDIS che restano al vertice della domanda.

Nel provare Vitara S , una delle sensazioni è che con il cambio automatico certamente ci guadagnerà. Lo afferma lo stesso Nalli, anche perché l’automatico viene presentato come molto reattivo; nonostante non sia un “doppia frizione”, la moderna progettazione del convertitore è promessa come un vero plus. “Per un certo tipo di clientela l’automatico sa intrigare” dice Nelli. Arriverà però successivamente, in primavera 2016. Con un supplemento di 1.500 Euro rispetto ai 27.600 euro della versone a cambio manuale.

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La linea tipica del nuovo Vitara punta già sul dinamismo. Come SUV ha un azzeccato sbalzo posteriore corto, il che mette l’accento sul muso più prominente. “Si è cercato di contenerlo, anche nel rispetto delle ambizioni realistiche da SUV del modello Vitara, ma alzarsi agli alti livelli in fatto sicurezza, soprattutto per i pedoni, richiede lavorare bene sul muso. Che abbiamo comunque contenuto grazie a materiali ad alto assorbimento” puntualizza Massimo Nessi.

Se si vuole optare per lo stile sportiveggiante di Vitara S comunque non si sbaglia. Un motore (il 1.4 turbo Boosterjet appunto, con Start&Stop) e unico allestimento, top di gamma.

Esteticamente la parte anteriore ha lagriglia frontale S-Chrome satinata a cinque elementi (che poi deriva dallo studio del concept iV-4 in mostra al Salone di Francoforte 2013). Caratteristica dominante nel Vitara S è l’uso di finiture rosse-arancio. All’esterno ecco le cornici rosse intorno ai fari anabbaglianti a LED (insieme al Black delle luci DLR; lo stesso colore è ripreso per lo spoiler posteriore e l’estrattore sportiveggiante. I cerchi 5 razze in Shiny Black abbondano alla misura 17” e danno certo importanza all’effetto globale.

A bordo la personalizzazione è evidente, ancora, per il rosso delle cornici strumenti, le impuntature a contrasto dei sedili pelle/microfibra, cambio e volante, le bocchette aria.
Curioso l’orologio sulla plancia. E’ proposto in tre varianti: tra Chrono e Carbon, la nostra aveva la Kanji con le scritte in giapponese. Un tocco alternativo che fa molto life-style per i clienti giovanili.

Accensione ovviamente a pulsante. La turbina piccola è realizzata per aumentare la spinta ai bassi giri. A voler quasi avvicinare il comportamento del Diesel, complice la valvola wastegate, che si chiude per alzare la pressione di alimentazione nelle fasi di maggiore carico (ripresa e accelerazione).

Infatti, a parte la scioltezza che ormai si chiede a ogni motore di moderna concezione, il Boosterjet 1.4 mostra il meglio nelle doti di spunto e nella risposta veloce, abbastanza forte nell’arco tra i 1.200 e i 3.200 giri. Il rendimento rimane poi lineare; la sovralimentazione ha già dato il meglio. Non si pretenda di far ringhiare i cilindri tirando la lancetta del contagiri più in alto. Si può aggiungere un po’ di pepe girando il selettore su modalità Sport; così aumenta l’erogazione della forza motrice e la sensibilità all’acceleratore ai regimi bassi e intermedi, ma la piacevolezza maggiore resta comunque nel comportamento fluido, volendo sportivo tra curve e saliscendi, e per il rendimento sui terreni dissestati.

Il cambio manuale 6 rapporti non è in realtà scioltissimo, anzi gli innesti sono un po’ contrastati e serve muovere la leva decisi per sentire il “toc” del cambio marcia. L’automatico potrà offrire un plus, anche se non è proprio a costo economico. Lo sterzo invece ci fa annotare impressioni più positive; sempre abbastanza rigido, senza diventarlo troppo quando le curve stringono. Qualcuno, abbiamo sentito, lo gradirebbe più morbido, ma il paragone veniva fatto con le berline, e questo non ci sta. Vitara S, come Vitara, è uno Sport Utility reale, non solo estetico. L’angolo di attacco non è eccelso visto il robusto muso, ma l’assetto rigido ha buon controllo sui movimenti della scocca.

Il sistema S&S spegne il motore e lo riavvia automaticamente nelle brevi soste, in modo abbastanza nella norma: il riavvio un po’ si sente, come in una normale accensione. Potrebbe essere più silenzioso ma va bene anche così.

Il sistema 4WD ALLGRIP è invece davvero un punto di forza; progressività nel gestire la trazione e resa concreta nel trasmettere maggiore forza motrice alle ruote posteriori se il comportamento del veicolo, in accelerazione, frenata, curva, fa intuire al sistema perdite di aderenza. Grande vantaggio che fa del Vitara e in questo caso del Vitara S un vero tuttoerreno, è da una parte la selezione dal reostato della modalità ” Snow ” che rende più sensibile il sistema nel percepire superfici a bassa aderenza, ma soprattutto la selezione “Lock” (a pulsante). Consente uno slittamento limitato dei differenziai, privilegiando maggiormente le ruote che hanno più presa. Per selezionarla però, serve passare prima a “Snow” (ma potrebbe chiamarsi pure “terra o fango”, indicando di fatto una situazione a bassa aderenza): Lock rimane attivo fino a una determinata velocità: intorno ai 60 km/h abbiamo visto che il sistema torna automaticamente in modalità standard. Un lavoro combinato con l’elettronica del controllo trazione TCS.

La potenza di 140 CV fa sentire un po’ di brio negli allunghi, ma la vera anima del Boosterjet è nel comportamento dato dalla coppia. E proprio su bassa aderenza il tipo di rendimento del motore 1.4 Boosterjet rimette in campo le sue peculiarità. L’erogazione della coppia più simile a quella del Diesel che a quelle del benzina aspirato, diventa molto ben fruibile proprio alle andature su terreni sdrucciolevoli o a bassa aderenza.
Il picco di coppia è già a 1500 giri, il che permette le migliori prestazioni utilizzando un paio di marce, senza la necessità di frequenti cambiate. Un po’ come avviene in città o sulle strade tortuose.

Sicurezza antitamponamento – La sicurezza attiva prevede di contrastare anche Il classico tamponamento, specie quello stupido dovuto a qualche stupida disattenzione. In tal senso, Vitara S dispone anche del sistema RBS (Radar Brake System): tramite un radar a corto raggio monitora la distanza di sicurezza dal veicolo che precede. Lo abbiamo trovato molto previdente: se la velocità di avvicinamento supera la soglia di sicurezza e la interpreta come “possibilità collisione” parte un segnale acustico forte (anche fin troppo, ma certo richiama l’attenzione) e insieme l’avviso sul display multi-funzione. Se chi è alla guida agisce con prontezza tutto OK, ma nel caso venga rilevata ancora la possibilità di collisione, il servofreno rinforza la frenata. Non lo abbiamo verificato, ma il sistema di sicurezza può arrivare alla frenata automatica se non il guidatore non ha reagito con sufficiente prontezza.

Multimedia – Il sistema audio dispone di un display touch-screen da 7” dal funzionamento intuitivo, utilizzabile anche indossando un paio di guanti. Una mappa di navigazione tridimensionale fornisce i punti di riferimento in maniera facile e immediata. Su Vitara S è presente un sistema di infotainment, con tecnologia Apple CarPlay e Mirror Link che consente agli occupanti di utilizzare le applicazioni di uno smartphone iOS o Android mantenendo la concentrazione sulla guida.

I PREZZI
Nel listino della Suzuki Vitara, il Vitara S 1.4 turbo Boosterjet S&S è disponibile dal 1 Dicembre nella versione con cambio manuale a 6 marce a 27.600 euro .
La versione con cambio automatico a 6 rapporti è ordinabile; la commercializzazione è prevista per la primavera 2016 a 29.100 euro .
La differenza per l’automatico è dunque di 1.500 euro

Tinta carrozzeria in tre varianti BiColor – bianco artico, rosso Marrakech e grigio Londra con tetto nero a contrasto

 

I Numeri di Vitara S Boosterjet ALLGRIP

Motore
1.4 BOOSTERJET K14C
Cilindrata 1.373 cm3
Potenza massima 103kW/5.500 giri/min.
Coppia massima 220Nm/1.500 giri/min.
Consumo omologato con cambbio manuale 5,4 l/100km nel ciclo combinato; 127 g/km di CO2 (con automatico 5,5 l/100km e 128 g/km CO2
Omologazione secondo specifiche Euro 6

Dimensioni
Lunghezza massima: 4.175 mm
Larghezza massima : 1.775 mm
Altezza massima: 1.610 mm
Passo: 2.500 mm Carreggiata Anteriore / Posteriore 1.535 mm / 1.505 mm
Dimensione Dischi / Pneumatici: 17×6 1/2J / 215/55R17

Distanza minima dal suolo 185 millimetri
Angoli attacco / dosso / uscita di 18,2° / 17,7° / 28.2°

Il bagagliaio ha una capacità standard di 375 litri (VDA). Come si conviene, il sedile posteriore diviso 60/40 permette poi di diversificare posizioni e utilizzo.

Fabrizio Romano

 

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