Grand Cherokee SRT: il SUV Jeep più potente si è sfogato
Possiamo metterci anche questa “chicca” tra i vari eventi e modelli che vogliono celebrare il 75esimo anno del marchio Jeep? Ebbene, Jeep Italia e i vertici del Gruppo FCA hanno sfruttato l’occasione per dare visibilità all’ultima declinazione 2016 della Grand Cherokee SRT. Così, giorni fa hanno organizzato una gitarella in un ambiente estremo quanto estrema è questa versione “ringhiosa”, le strade che portano sulla vetta dell’Etna.
Un po’ di adrenalina con il modello Jeep più potente e veloce di sempre, che se non aveva partecipato ai balletti tra i tracciati del Moab (al Easter Safari e al Media Drive in aprile) si è invece potuto sfogare sulle pendici del vulcano siciliano, tirando fuori la sua anima sportiva e dimostrando cosa significhi poter fregiarsi di una “marchiatura” tanto blasonata e piena di significati come SRT. Motore, trasmissione, sospensioni attive diventano un tutt’uno. Un’energia straripante.
Ha 468 cavalli di razza e 624 Nm di coppia da far sfogare, che provengono dal poderoso V8 HEMI di 6.4 litri, primo protagonista per consentire di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 4,9 secondi e di raggiungere la velocità massima di 257 km/h.
Il vulcano è luogo suggestivo per realizzare le campagna di comunicazione del brand americano (ormai italo-americano se vogliamo) ma anche per fre sfoggio della “muscle car” dei SUV, con la sua enorme potenza, l’impianto freni Brembo, il personale sistema di trazione e le sospensioni Active Damping della Jeep Grand Cherokee SRT.
In Italia, la versione SRT del SUV premium di Jeep è proposta con una dotazione praticamente full optional, inclusi sedili sportivi scamosciati e rivestimenti in pelle Nappa, cerchi in lega misura 20’’, sistema Uconnect 8,4’’ con radio DAB e navigatore, schermi ai sedili posteriori con lettore DVD/Blu-Ray e tetto elettrico panoramico Commandview. Di serie da annotare pure il sistema Launch Control che mette alla frusta le prestazioni coordinando motore, trasmissione, trazione, controllo di stabilità e sospensioni attive per ottenere accelerazioni e spunti poderosi. Perfino inebrianti.
Per spingere sulla distinzione è anche disponibile la versione speciale SRT Night, della quale sono stati recentemente aperti gli ordini (ha fatto il suo debutto europeo al Salone di Ginevra 2016). Alla SRT aggiunge qualche ulteriore caratterizzazione estetica sportiva, di fatto basata su cerchi e inserti carrozzeria in nero opaco. A bordo, lo stile “Night” porta il logo retroilluminato SRT in risalto sul volante e i rivestimenti in pelle Laguna Black, di alto profilo.
F.R.
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