Per poter circolare per strada con un veicolo è bene che l’automobilista sappia che deve coprire quel mezzo di trasporto con un’assicurazione auto, una polizza obbligatoria assolutamente indispensabile per guidare su strada. Tale copertura tutela il conducente, ad eccezione del rimborso in caso di lesioni riportate da chi guida quel mezzo.
L’assicurazione auto è determinata dalle classi di merito bonus/malus, presentando dei massimali di copertura per gli indennizzi, e può essere allegata ad altri tipi di garanzie accessorie. Nel 2021 il premio assicurativo si è abbassato notevolmente, tanto da spingere molti guidatori ad acquistare le più convenienti. Da annotare che le assicurazioni auto più acquistate provengono dal web, dove il conducente ha la possibilità di fare un confronto tra tutte le RC Auto presenti in molti siti di comparazione per le assicurazioni.
Il trend per RC Auto nel 2021
Il 2021 ha avuto un trend dell’assicurazione auto molto particolare. Il tutto è dovuto ad un forte ribasso dei prezzi, con il premio medio per tutto l’anno sceso addirittura a circa € 322. Addirittura, non si verificava un abbattimento di questi costi dal 2012, quando il prezzo era persino sceso a € 456, diminuendo, così, complessivamente del 29,4% in 9 anni. È chiaro che con l’avvento del Covid-19 c’è stato un tasso di diminuzione piuttosto elevato e che si è protratto per tutto il 2021.
Questa forte riduzione si è sentita soprattutto nelle regioni del centro-sud, in particolare in alcune località come Catanzaro, Roma, Crotone, Taranto, Latina, Reggio Calabria e Vibo Valentia. Tutti questi dati sono stati resi pubblici dall’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), il quale aveva già fatto notare come il trend della riduzione dei costi delle polizze auto- si stesse particolarmente accentuando già nei mesi di gennaio, febbraio e marzo. Un trimestre che aveva già fatto capire come sarebbero andate le cose più avanti. Ricapitolando, dal 2012 il trend del tasso di diminuzione di un’assicurazione auto si è ridotto così, anno dopo anno:
• nel 2013 da 456 a 437 euro (-4,2%);
• nel 2014 da 437 a 411 euro (-6%);
• nel 2015 da 411 a 386 euro (-6,1%);
• nel 2016 da 386 a 367 euro (-4,9%);
• nel 2017 da 367 a 356 euro (-2,8%);
• nel 2018 da 356 a 352 euro (-1%);
• nel 2019 da 352 a 349 euro (-1,1%);
• nel 2020 d 349 a 335 euro (-3,8%);
• nel 2021 da 335 a 322 euro (-4%).
Tutto sommato, se per le RC Auto il premio medio risale a circa 322 euro, anche per i motocicli c’è stato un notevole calo (fino a 222 euro). In base a questi eventi, il conducente di veicoli si è trovato davanti delle polizze auto davvero vantaggiose.
In cerca di RC Auto
In sintesi, quindi, c’è stato effettivamente un calo medio di circa € 134 in 9 anni, un risultato notevole, causato da diversi fattori, tra cui negli ultimi due anni i vari stop alla circolazione per via del Covid-19 e il conseguente diminuire dei sinistri stradali, ma anche la compravendita direttamente su internet della propria assicurazione auto, su siti di comparazione come CercAssicurazioni.it, dove confrontare in modo più rapido le offerte delle diverse compagnie
Vi è stata una maggiore concorrenza dovuta proprio alla diffusione delle compagnie online, soprattutto con l’avvento della pandemia, dove il cliente ha preferito fare tutto in digitale piuttosto che di persona in un ufficio. Il tutto avviene senza alcuna necessità di doversi presentare presso qualche compagnia assicurativa, laddove magari il rischio del Covid-19 era ed è tuttora presente. Ma è soprattutto comodo, visto che in pochi click sia la comparazione che successivamente l’acquisto della polizza vengono effettuati molto facilmente.