Kimi Raikkonen lascerà la Formula 1 senza rimpianti
Il campione finlandese si ritirerà dalla massima formula al termine della stagione 2021. Kimi Raikkonen tra poche settimane spegnerà 42 candeline.
Una carriera importante
E’ ufficiale. Kimi Raikkonen, attualmente all’Alfa Romeo, lascerà la Formula 1 alla fine di questa stagione. Il campione finlandese è attualmente il pilota con maggiore esperienza nell’ambito della massima formula e la sua carriera parla chiaro: 344 Gran Premi disputati, 21 successi, 103 podi e un titolo Mondiale vinto con la Ferrari nel 2007.
Grande talento e una guida fantastica su ogni circuito, Kimi ha 41 anni ed ha debuttato in Formula 1 nel 2001 alla Sauber per poi passare dapprima alla McLaren e poi alla Ferrari.
Saluto alla Ferrari con affetto
Dopo una pausa nel 2010 e nel 2011, il pilota finlandese è tornato in Formula 1 al volante della Lotus e poi nuovamente alla Ferrari. Dopo l’ultima esperienza con la Scuderia di Maranello, Kimi è approdato all’Alfa Romeo per tre stagioni.
Kimi Raikkonen ricorda con affetto gli anni con la Rossa, alla cui guida ha vinto 10 dei 21 Gp totali conquistati in carriera che l’ha visto chiudere il Mondiale al secondo posto con la McLaren nel 2003 e nel 2005.
“Non ho nessun rimpianto. Ho avuto una buona carriera, sono felice di ciò che ho ottenuto, dei 21 Gp che ho vinto e del Mondiale. Sono contento del mio periodo in Ferrari e di avere vinto il titolo proprio con loro. Ma anche delle volte in cui sono andato solo vicino a vincere”.
Una leggenda dello sport
Jean Philippe Imparato, CEO dell’Alfa Romeo ha dichiarato: “Kimi è una leggenda dello sport ed è stato fantastico per l’Alfa Romeo essere parte del suo viaggio. E’ sempre stato una star, sia al volante che nelle nostre campagne di marketing. Ha dimostrato di essere un fenomeno in pista, veloce e determinato.
IceMan rappresenterà una pietra miliare nella gloriosa storia dell’Alfa Romeo”, ha concluso Imparato.
Assieme al compagno di squadra Antonio Giovinazzi, Kimi Raikkonen ha messo a disposizione tutta la propria esperienza nel mettere a punto la supercar Alfa Romeo Giulia GTA, secondo la filosofia “dal circuito alle strade di tutti i giorni” di cui la Casa di Arese si è reimpossessata.
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