Audi e-tron GT: debutto italiano sul lago ghiacciato di Misurina
La supercar a elettroni ha dato prova di grandi performance nell’incantevole location delle Dolomiti. Audi RS e-tron GT è la vettura più potente mai realizzata dalla Casa di Ingolstadt.
Il Nurburgring in scala
Palcoscenico d’eccezione per la prima italiana della e-tron GT, nuova Granturismo con motorizzazione al 100% elettrica del Brand. Oltre che l’Audi più potente di sempre. Sulla superficie ghiacciata del Lago di Misurina, infatti, Audi e-tron GT quattro e Audi RS e-tron GT danno dimostrazione delle straordinarie performance della trazione integrale elettrica, affrontando una replica, in scala, del celebre circuito del Nurburgring.
Al volante Claudio Marenzi, patron di Herno, e Dindo Capello, iconico ambassador della sportività made in Audi. In poco più di un chilometro, con una larghezza costante del tracciato di 10 metri, vengono riprodotti in scala i passaggi tra la celebre curva Caracciola Karussell e il Piccolo Karussel.
Percorso affascinante
A iniziare dall’inserimento di Steilstrecke, dove la potenza dei freni carboceramici di Audi e-tron GT (dotata di pneumatici invernali standard) permette di giocare con i trasferimenti di carico. Complice l’ideale ripartizione dei pesi 50:50 tra assale anteriore e posteriore. Passando poi per il “gomito” di Hohe Acht, ambito in cui la trazione integrale quattro elettrica ripartisce la coppia tra avantreno e retrotreno con velocità cinque volte superiore a un sistema meccanico tradizionale, sino alla “esse” di Eschbach e Brunnchen.
Qui lo sterzo integrale, per la prima volta dedicato a una vettura della gamma Audi e-tron, garantisce maneggevolezza nel misto stretto e stabilità in velocità. Senza dimenticare gli allunghi di Pflanzgarten e della Stefan-Bellof-S, in cui i due propulsori elettrici di e-tron GT quattro e Audi RS e-tron GT scaricano sul ghiaccio sino a, rispettivamente, 530 e 646 CV. Per concludere con la destra veloce di Galgenkopf, dove il bloccaggio elettronico del differenziale posteriore consente una spettacolare uscita in sovrasterzo di potenza.
Potenza della sostenibilità
Prodotta presso il sito carbon neutral Audi Bollinger Hofe, dove nasce anche la supercar Audi R8 e dove avanguardistiche tecnologie (due su tutte il ricorso alla realtà virtuale e il riciclo della plastica e dell’alluminio) si affiancano a lavorazioni con maestria artigiana, e-tron GT costituisce l’apice dell’evoluzione sostenibile della sportività dei quattro anelli.
Sostenibilità ulteriormente rafforzata dal ricorso alle fonti rinnovabili per la ricarica delle Granturismo durante l’esclusivo test sul Lago di Misurina. Audi e-tron GT quattro e Audi RS e-tron GT sono infatti rifornite mediante l’Audi e-tron charging station. Si tratta di un hub di ricarica che sfrutta l’energia idroelettrica fornita dalla moderna centralina sul torrente Ansiei.
Centralina che, a fronte di un ridotto imbrigliamento delle acque, garantisce un rendimento energetico molto elevato. Proprio l’efficienza, tra l’altro, è uno dei grandi pregi della Granturismo elettrica Audi. Forte di un’autonomia di 488 km cui contribuiscono la raffinata aerodinamica e il sistema di recupero dell’energia. Sistema in grado di gestire sino a 265 kW di potenza elettrica, ossia un valore superiore a una monoposto di Formula E.
La Audi più potente di sempre
Contraddistinta da due motori elettrici, uno collocato anteriormente e l’altro posteriormente, la RS e-tron GT è la vettura più potente mai realizzata dalla Casa di Ingolstadt. Il valore massimo di sistema ammonta a 646 CV. La coppia raggiunge ben 880 Nm e le prestazioni sono da brivido: 0-100 km/h in 3”3/10, 0-200 km/h in 12”. La velocità massima di 250 km/h autolimitata elettronicamente.
La e-tron GT quattro invece, dispone di 530 CV e 640 Nm di coppia massima. Ferma il cronometro a 4”1/10 sullo 0-100 km/h e raggiunge una punta velocistica di 245 km/h. In sintesi, in entrambe le versioni la Audi e-tron GT ha prestazioni best in class.
Gian Marco Barzan | Motorage.it
