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Fiat Tipo Cross test su strada: all’altezza delle aspettative

Con il corpo vettura rialzato di quasi 4 cm, la Tipo Cross è un’inedita versione della rinnovata gamma presentata in questi giorni.

Fiat Tipo Cross test su strada: all’altezza delle aspettative

Berlina crossover

L’asso nella manica della nuova Fiat Tipo Cross è l’assetto rialzato di quasi 4 cm, che consente di disimpegnarsi con nonchalance sui percorsi moderatamente accidentati, beneficiando allo stesso tempo della posizione di guida rialzata.

Esteticamente, la Tipo Cross sfoggia un inedito disegno della griglia anteriore e i codolini lungo tutta la fiancata e il frontale. Senza dimenticare lo skid plate, le minigonne e le immancabili barre cromate sul tetto. Inoltre, la Tipo Cross si presenta complessivamente più alta di circa 7 cm rispetto alla normale Tipo Life.

Schermo da 10,25 pollici

Tra le novità del modello figura il cluster digitale TFT 7 pollici, interamente configurabile, che sostituisce il classico blocco strumenti analogico. Questo sistema permette di avere facilmente sotto controllo lo stato della vettura, la parte multimediale e il telefono.

A tutto questo si aggiunge la radio UConnect 5 con schermo touch da 10,25 pollici. Decisamente migliorata la qualità percepita all’interno grazie a un più vasto impiego di materiali morbidi al tatto, mentre all’esterno era e rimane inappuntabile.

Motorizzazioni diesel o a benzina

La Fiat crede giustamente ancora molto nel diesel (e scommettiamo torneranno a farlo anche parecchi altri costruttori), proponendo il 1.6 Multijet in due declinazioni di potenza massima: 95 CV e 130 CV. Quest’ultimo un valore rimarchevole in rapporto alla cilindrata, indice di alte performance.

Interessanti anche i progressi in termini di anti inquinamento (l’omologazione è l’Euro 6 più evoluta) in virtù soprattutto dalla media di CO2 a partire da 110 g/km.

Il propulsore a benzina è il 3 cilindri turbocompresso 1.0 FireFly. La potenza è di 100 CV, mentre la coppia ammonta a ben 190 Nm già ad appena 1.500 giri/min. A titolo di confronto, il precedente 1.4 16V a benzina da 95 CV si fermava a 127 Nm, erogati oltretutto a 4.500 giri/min. e ciò obbligava a ricorrere molto all’utilizzo del cambio per tenere in coppia il motore, specialmente nelle salite di montagna.

La nostra prova

Abbiamo provato la Tipo Cross proprio con il 1.0 FireFly rimanendo favorevolmente impressionati per vari aspetti, a cominciare dalla mancanza assoluta di vibrazioni e ruvidità tipici di molte unità a 3 cilindri. Inoltre, il motore sale di giri che è un piacere, il turbo ha un’inerzia minima ed è praticamente esente da ritardi di risposta e la spinta è forte e costante lungo un ampio arco di giri.

In altre parole, si tratta di progressi abissali rispetto al vecchio 1.4 16V. Il tutto accompagnato dal cambio manuale a 6 rapporti che non avrà una corsa breve della leva (non siamo mica a bordo di una sportiva come la Fiat 124 Spider) ma è molto ben manovrabile, oltreché ottimamente rapportato.

Il comportamento su strada della Fiat Tipo Cross è facile e intuitivo, con un accenno di rollio nelle curve affrontate più che allegramente e un rassicurante sottosterzo. Difficile, difficilissimo sentire entrare in funzione l’ESP, segno che l’assetto è di quelli “con i fiocchi” per dirla in gergo.

Gian Marco Barzan

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