Mercedes EQC 4×4²: prove tecniche per il futuro
La Casa della Stella svela questo prototipo di fuoristrada estremo con motorizzazione elettrica. Il powertrain della Mercedes EQC 4×4² verte su due motori elettrici. Potenza e coppia massime di sistema ammontano rispettivamente a 408 CV.
Off road elettrizzante
La Mercedes vanta una lunga militanza nel settore delle fuoristrada estreme, basti pensare alla Classe G presentata nel 1979 e in produzione ancora oggi seppur profondamente aggiornata l’anno scorso. Sulla scia di questa esperienza nasce il prototipo EQC 4×4², destinato a rimanere tale poiché molto difficilmente vedrà la produzione.
Infatti, la Casa della Stella ha voluto creare una vettura “laboratorio” che dimostri quanto sia efficace abbinare la motorizzazione elettrica (e quindi la mobilità sostenibile) con le caratteristiche off road. Come dire affrontare percorsi al limite dell’impossibile rispettando completamente l’ambiente, grazie alle emissioni zero.
Rispetto alla EQC normalmente in produzione, la 4×4² ha una lunghezza superiore di 10 cm, è più alta di 20 cm e sfoggia poderose ruote da 20 pollici abbinati agli pneumatici Cooper Zenon 285/50.
Notevolissimi gli angoli di attacco e di uscita: 31,8 e 33 gradi rispettivamente. Caratteristiche che la dicono lunga circa le capacità del prototipo di affrontare percorsi off road estremi in piena sicurezza.
408 CV di sistema
Il powertrain della Mercedes EQC 4×4² verte su due motori elettrici, uno per ciascun asse, dando quindi origine alla trazione integrale indotta. Potenza e coppia massime di sistema ammontano rispettivamente a 408 CV (casualmente la stessa potenza della Mercedes Classe S V12 del 1991) e a 765 Nm.
Il pacco batteria eroga 80 kWh, mentre l’autonomia “con un pieno di energia” è stimata in oltre 400 km. Anche se appare difficile, ci auguriamo che la Mercedes EQC 4×4² abbia un futuro produttivo unica com’è nel suo genere.
Motorage.it | La redazione
