Ford Focus: è arrivato il tempo dell’ibrido leggero
Il modello Ford del Segmento C si aggiorna con il sistema ibrido a 48 volt, associato al propulsore 1.0 a benzina EcoBoost. La Ford Focus 1.0 EcoBoost Hybrid propone a scelta due livelli di potenza: 125 e 155 CV.
Belt driven integrated starter generator
Anche la Ford Focus introduce la sua versione ibrida leggera, con il motore turbo 1.0 a benzina EcoBoost associato ad un sistema a 48 volt.I l motore è provvisto di sistema BISG, acronimo di belt driven integrated starter generator, un propulsore elettrico che assolve anche i compiti di generatore e motorino d’avviamento.
Il sistema è collegato mediante una cinghia al propulsore a benzina. Nelle decelerazioni viene trascinato, genera energia elettrica e la invia alla batteria a 48 Volt. Quest’ultima si trova sotto il sedile di guida (una soluzione che abbiamo visto anche sulle nuove Fiat 500, Panda e Lancia Ypsilon ibride).
In fase di spinta il BISG “regala” fino a 34 Nm supplementari di coppia, coadiuvando il propulsore a benzina e migliorandone prestazioni e consumi. Inoltre, fattore assai interessante, il BISG attiva lo stop&start quando la vettura “veleggia” al di sotto dei 25 km/h. Tanti i consumi quanto l’ambiente ci guadagnano.
Declinata in due potenze
La Ford Focus 1.0 EcoBoost Hybrid propone a scelta due livelli di potenza: 125 e 155 CV. Entrambi i valori costituiscono una potenza specifica notevole in rapporto alla cilindrata molto contenuta.
Inoltre, secondo la Ford la configurazione da 155 CV consuma fino al 17% in meno di carburante rispetto alla Focus 1.5 Ecoboost da 150 CV. Propulsore quest’ultimo che rimane in produzione, affiancato dai tradizionali diesel EcoBlue 1.5 e 2.0 con potenze che spaziano da 95 a 150 CV.
Look immutato
Proposta nelle configurazioni berlina 5 porte, station wagon e Active (con corpo vettura rialzato “che strizza l’occhio” ai crossover), la Ford Focus Ecoboost Hybrid ha una linea immutata, anche perché questa generazione del modello ha appena due anni di vita.
Le novità però non mancano e riguardano l’interno dove spicca il dispositivo multimediale FordPass Connect, connesso ad internet. Quest’ultimo dispone del sistema Local Hazard che avverte il pilota in caso di situazioni di pericolo lungo la strada che si sta percorrendo attingendo a una banca dati. La sicurezza è sempre sul primo gradino del podio in casa Ford.
Gian Marco Barzan
