Kia in vetta per qualità nel rapporto J.D. Power

Kia conquista la classifica di J.D. Power nel rapporto annuale per qualità e soddisfazione dei clienti sul mercato USA. Nei primi 90 giorni dalla consegna i proprietari di automobili Kia negli Stati Uniti hanno segnalato il minor numero di inconvenienti rispetto alla concorrenza. E il miglior IQS delle vetture.

Ecco uno di quei risultati che i costruttori enfatizzano perché fanno bene all’immagine. In questo caso si tratta della classifica dei J.D. Power Awards riferita alla minore quantità di lamentele verso i produttori automobilistici dai grandi volumi di vendita.

Kia si è posizionata al primo posto nel rapporto annuale di J.D. Power sulla qualità iniziale delle auto (IQS) nel 2020. Per il sesto anno consecutivo Kia si è confermata tra i riferimenti di spicco in termini di qualità e affidabilità.

Il successo di Kia in fatto di IQS è stato determinato dai risultati ottenuti con i modelli Forte (vettura compatta), Sedona (minivan), Sorento e Soul. Soprattutto le performance di questi ultimi due modelli può risultare interessante pure per noi, in quanto commercializzati anche in Europa. Negli anni passati riuscirono a conquistare apprezzamenti internazionali modelli come la sportiveggiante Stinger o la Proceed.

Nelle valutazioni globali dei brand e dei mercati automotive, “favori” e conquiste come gli awards J.D. Power hanno permesso a Kia di entrare nella “serie A” dei costruttori generalisti dai grandi volumi. Visioni come la Shooting Brake valsero un grande seguito.

I pareri su 189 modelli in 26 segmenti

“Ritrovarsi primi nell’analisi di J.D. Power è uno stimolo importante”, ha detto Sean Yoon, presidente e CEO Kia Motors America. “Con quattro automobili vincenti e quattro modelli classificati tra i primi tre nei rispettivi segmenti, la strategia del marchio Kia continua a dare i suoi frutti”.

J.D. Power valuta ogni anno il livello di soddisfazione dei clienti riguardo alla propria automobile. Il rapporto annuale ha analizzato le risposte di 87.282 automobilisti possessori di ben 189 modelli suddivisi in 26 segmenti. Le automobili sono state valutate in base all’esperienza di guida, alle prestazioni del motore e della trasmissione, oltre alle eventuali problematiche sulla qualità segnalate dai proprietari.

MotorAge.it | Redazione | Chiara Stella