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Terremoto in Ferrari: Sebastian Vettel vuole mollare la squadra

Se Charles è il futuro certo Seb non farà la spalla. Vettel soffre troppo la rivalità con Leclerc e sta pensando a un piano b.

Una lotta continua

I due piloti Ferrari sarebbero dovuti finire primo e secondo al Gp di Russia. Vettel avrebbe dovuto restituire subito la posizione a Leclerc ma non lo ha fatto e l’indice è stato puntato su Seb, per aver messo in imbarazzo il Cavallino, non rispettando il patto di lasciarsi ripassare dal compagno di squadra, come pianificato prima del via.
Ma era utopistico ipotizzare, come aveva fatto il team principal della Rossa Mattia Binotto, una collaborazione tra il tedesco e il suo compagno di scuderia Charles Leclerc, ormai impegnati in una lotta continua per primeggiare l’uno sull’altro sin dal GP di Monza.

Del resto Vettel è parzialmente rinato dopo l’insperata vittoria di Singapore che gli aveva fatto riguadagnare leadership nonostante gli errori commessi nella scorsa stagione e nella prima parte di questa. E’ ovvio che difficilmente accetterà un ruolo da comprimario e non è certo disposto a rivestire il ruolo che Raikkonen aveva sino all’anno scorso con lui. Vuole assoluta reciprocità, infatti quello che è successo a Sochi probabilmente è frutto del tradimento di Monza. Però con i dispettucci non si va da nessuna parte.

Divorzio Vettel-Ferrari

E fin troppo evidente che Leclerc e Vettel non si sopportano più. Mattia Binotto, nel duplice ruolo di accusatore e pacificatore, si è fatto di nuovo promettere dai suoi due piloti almeno che cercheranno di stare più zitti via radio. Ma la tensione è altissima e rischia di avere conseguenze pesanti come il divorzio Vettel-Ferrari a fine stagione, con un anno di anticipo sulla scadenza del contratto.

Si vocifera che il tedesco Sebastian Vettel potrebbe tornare alla Red Bull a fine anno spalancando le porte di Maranello a Daniel Ricciardo.
Ora non resta che attendere i prossimi appuntamenti per capire se Mattia Binotto, è riuscito a convincere i suoi due piloti che è necessaria la massima compattezza per dare realmente del filo da torcere alla Mercedes e, soprattutto a Lewis Hamilton. Per battere l’inglese, e vincere il Mondiale servono collaborazione, continuità e armonia.

Motorage.it – La redazione

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