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Hyundai Nexo: la sfida dell’auto a idrogeno

Per il lancio di Hyundai Nexo in Spagna è stata coinvolta la campionessa olimpica Mirela Belmonte. Immersa in una bolla collegata al tubo di scarico della vettura, l’atleta si allena mentre respira le sue emissioni a vapore acqueo e idrogeno.

hyundai nexo

Immaginate di fare uno sforzo fisico e respirare nel frattempo respirare le emissioni prodotte da un’auto, senza subire alcune conseguenze per la salute. Hyundai Nexo l’ha fatto e i risultati sembrano positivi.

Questo almeno è il senso dello spot girato da Hyundai che vede coinvolta la nuotatrice Mireia Belmonte. Non un nome qualunque: si tratta di una pluricampionessa olimpica, una medaglia d’oro e due d’argento nella categoria dei 200 metri farfalla e 800 stile libero.

Nello spot, lanciato in Spagna, si vede l’atleta mettere alla prova la tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno della Hyundai Nexo.

In particolare la si nota mentre si allena in una bolla, collegata al tubo di scarico del modello.

L’obiettivo della casa coreana è dimostrare l’efficienza della tecnologia sviluppata per il lancio del suo primo Suv elettrico a celle a combustibile.

Un’opportunità accolta con entusiasmo

Una sfida estrema, senza dubbio, quella affrontata dall’atleta. Ma accettata però con entusiasmo.

Anche per lanciare un messaggio in direzione della sostenibilità ambientale, cui le case automobilistiche si stanno ormai adeguando.

«All’inizio sono rimasta quasi scioccata – ha detto Mireia Belmonte – ma ora posso dire che è uno dei progetti più sorprendenti a cui abbia mai partecipato. Sono orgogliosa di essere stata io ad accettare questa sfida e mostrare gli effetti legati alla respirazione degli scarichi immessi nell’ambiente dalla Hyundai Nexo, ovvero vapore acqueo e ossigeno».

Per sviluppare questa tecnologia, Hyundai ha collaborato a stretto contatto con il National Hydrogen Centre (CNH2) e il Camde Sports Medical Center in Spagna.

«È necessario informare correttamente i cittadini su questo tema. – commentano dal CNH2 – La parola idrogeno provoca spesso sospetto a causa delle sue caratteristiche di infiammabilità e volatilità. Ma è un elemento che richiede solo una corretta gestione, come tutti gli altri carburanti: dalla benzina, al diesel, al gas naturale. Non deve sorprendere che oggi si stia lavorando per dare all’idrogeno uno slancio politico e commerciale perché in un futuro non troppo lontano sarà una necessità».

Dimensioni generose e tecnologia d’avanguardia

Per il resto, Hyundai Nexo si caratterizza soprattutto per le sue dimensioni: 4,68 metri di lunghezza e un passo da 2,79 metri.

Il modello assicura un’autonomia da 600 km. Il propulsore elettrico da 163 CV (124 KW) con coppia di 395 Nm permette di scattare da zero a 100 km in 9,2 secondi e raggiungere una velocità di 180 km/h.

La vettura, proposta in un unico allestimento, è dotata di numerosi elementi tecnologici. Come lo Hyundai Smart Sense, il complesso di dispositivi che includono il parcheggio assistito da remoto, con cui è possibile effettuare il posteggio senza la presenza del guidatore a bordo.

Spicca poi il sistema di mantenimento della corsia sino alla velocità di 145 Km/h. O il monitor per gli angoli ciechi che utilizza telecamere posizionate su entrambi i lati del veicolo per monitorare le aree che non possono essere viste con uno specchietto retrovisore tradizionale.

Occhio però al prezzo

Il suo prezzo da listino si aggira sui 70mila euro. Non propriamente un prezzo accessibile a tutti e che forse scoraggerà i più.

Ma volete mettere la soddisfazione di trovarvi alla guida di questo modello?

Redazione MotorAge.it – Andrea Sicuro

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