Il modello, erede della vettura leggendaria prodotta dal 1960 al 1977, debutterà tra il 2021 e il 2022. Fiat 500 Giardiniera tornerà sulle strade, quasi sicuramente anche in versione elettrificata.
A volte ritornano
La versione wagon della celebre compatta italiana quindi tornerà sulle strade, anche se è ancora presto per dire esattamente quando. Secondo un’intervista rilasciata da Olivier Francois, Responsabile del brand Fiat, qualche giorno fa, la tanto attesa Fiat 500 Giardiniera si produrrà. Si tratterà di una station wagon compatta, molto probabilmente realizzata sulla medesima piattaforma della 500 L. Modello che potrebbe essere sostituito proprio dalla Giardiniera, anche se è presto per trovare conferme.
Insomma, la famiglia della Fiat 500 è vitale più che mai, poiché il prossimo debutto riguarderà la configurazione elettrica dedicata al mercato europeo, che verrà svelata tra un anno al Salone di Ginevra. Certamente sarà prodotta nello storico stabilimento di Torino Mirafiori, oggi sede esclusiva di produzione Maserati. Dopo la “500 alla spina”, sarà quindi la volta della Giardiniera, la cui omonima progenitrice è entrata nell’immaginario collettivo dall’epoca della Dolce Vita ai decisamente più bui Anni 70.
L’ibrido farà da padrone
Sembra plausibile che questa ennesima incarnazione della Fiat 500 adotti i nuovissimi 3 e 4 cilindri a benzina turbocompressi Firefly. Propulsori che hanno dato prova di elasticità di marcia, silenziosità, contenimento dei consumi e brillantezza nelle performance sulle attuali 500X e Jeep Renegade. Sicuramente, questo lo possiamo dare per certo, non mancherà una o più versioni ibride, ma potrebbe affacciarsi in un secondo tempo anche una variante al 100% elettrica. Difficile, molto difficile se il trend attuale proseguirà, che compaiano unità diesel. A meno di una svolta globale clamorosa a livello politico. Del resto la rinuncia al diesel avviene controvoglia per molti costruttori, sulla spinta di politiche cosiddette ecologiste.
Sul fronte dello stile, il family feeling sarà quello classico delle 500 specialmente nel frontale con i gruppi ottici tondi che sembrano “occhi ammiccanti”. Lateralmente la linea si gioverà di dimensioni piuttosto importanti, quindi si prevede filante e anche con passaruota di una certa muscolosità. Inoltre non è da escludere una variante con corpo vettura rialzato, sulla falsariga di quanto avviene per l’attuale 500 L.
Naturalmente all’interno non mancheranno gli ultimi ritrovati in termini di infotainment, e probabilmente anche sistemi atti alla guida semi automatica. Poi, considerando l’immagine forte e premium delle 500, che verrà ulteriormente potenziata nel prossimo futuro, chissà che in FCA non decidano prima o poi di farne un brand a parte.
Motorage.it – La redazione