Debutta a Ginevra la concept car del primo SUV compatto ibrido plug-in della Casa di Arese. Alfa Romeo Tonale è la sorella minore di Stelvio.
Dal passato al presente verso il futuro
Alfa Romeo presenta Tonale, il primo modello ibrido plug-in e utility vehicle compatto del Biscione che nella configurazione di serie andrà a posizionarsi un gradino sotto lo Stelvio. Il CUV (Compact utility vehicle) è di dimensioni medie (lunghezza di 4 metri e 40) e dal design in squisita sintesi tra un heritage prezioso e l’anticipazione di nuovi canoni.
Un elemento che richiama la tradizione del DNA Alfa Romeo è, ad esempio, la ruota “teledial” da 21”, attraverso una struttura architettonica leggera, pulita e di grande impatto estetico. Una scelta stilistica inaugurata dall’iconica 33 Stradale. Mentre sulla fiancata si susseguono volumi pieni ed eleganti propri di vetture apparentemente lontane per generazione e tipologia come la “Duetto”, la Disco Volante e la pluripremiata Giulia Sprint GT.
L’anteriore vede l’enfatizzazione sia del classico “Trilobo” che dello “Scudetto” Alfa Romeo. Ma a catturare la scena sono soprattutto i tre gruppi ottici per lato. Infatti richiamano quelli aggressivi di SZ-RZ firmate Zagato e della triade Brera-Spider- 159 di Giugiaro. Il “Lato B” di Tonale viene impreziosito e ingentilito da un lunotto avvolgente e completato nella parte posteriore dall’ala sospesa, che ne esalta la continuità con il tetto trasparente.
Come per ogni altra Alfa Romeo, il design è caratterizzato da un tocco distintivo. I gruppi ottici posteriori ricordano un segno grafico, piuttosto che degli elementi di illuminazione, come dire una “firma luminosa” immediatamente riconoscibile anche da lontano.
Interni “pilot oriented”
Il design degli interni di Tonale, che trae ispirazione dalla storia racing di Alfa Romeo, ne rievoca la passione predisponendo tutto per la migliore guidabilità possibile. Infatti, l’abitacolo riveste un doppio ruolo, essendo fortemente concepito in funzione del pilota ma anche per ospitare comodamente i passeggeri. Ricercati i materiali, che vanno dalla morbidezza della pelle al tocco high tech dell’alluminio, senza dimenticare l’Alcantara.
Degno di nota anche il sistema infotainment con schermo da 12,3” e l’unità principale touchscreen da 10,25”. Inoltre, Tonale consente al guidatore di essere completamente connesso all’Alfa Romeo Lifestyle e alle community social, implementate e presentate mediante le nuove funzionalità di infotainment “Alfista” e “Paddock”.
Alfa bimotore
Dal punto di vista tecnico, Tonale introduce per la prima volta nella storia dell’Alfa Romeo l’elettrificazione. In pratica al motore anteriore, presumibilmente a benzina e collocato trasversalmente, si aggiunge un propulsore elettrico posteriore che apre a nuove soluzioni tecnologiche votate alla dinamica di guida e volto a massimizzare la motricità, nonché il piacere della guida sportiva.
L’evoluzione è palese anche nell’upgrade del sistema Alfa D.N.A. Al riguardo, infatti, la modalità “Dynamic” diventa “Dual Power” e, come suggerisce la parola, prevede il funzionamento simultaneo dei due motori. Sullo schermo touch dell’infotainment spicca il pulsante “E-mozione” che offre una taratura specifica dell’acceleratore, una frenata più netta e una risposta dello sterzo più diretta. La modalità “Natural” ottimizza automaticamente le performance e la gestione del compromesso di utilizzo tra motore elettrico e propulsore termico. Mentre l’”Advance E” prevede il funzionamento full electric.
Ora ci auguriamo che la Tonale veda al più presto la produzione. E che oltre allo stile anche il suo comportamento sia da vera Alfa Romeo, nonostante le eventuali sinergie di gruppo marcate sconosciute allo Stelvio.
Gian Marco Barzan
