Al Proving Ground di Balocco i piloti del team di Formula 1 Alfa Romeo Racing hanno provato i modelli più potenti della gamma del Biscione: Giulietta Veloce, Giulia Quadrifoglio e Stelvio Quadrifoglio.
Dove nascono le Alfa
Oltre ad Arese, dove rimangono le attività Alfa Romeo relative a Museo Storico, pista, Centro Documentazione Storica, Motor Village e RIAR, uno dei “tempi” per gli Alfisti di tutto il mondo è sicuramente il circuito di Balocco, esattamente a metà strada tra Milano e Torino. Qui dagli Anni 60 nascono le Alfa Romeo di tutti i tipi, tanto è vero che il circuito ha visto sfrecciare anche le monoposto di Formula 1. Parliamo della Formula 1 nella quale il Marchio del Biscione Visconteo è tornato l’anno scorso accanto a Sauber e che oggi diventa “Alfa Romeo Racing”.
Proprio a questo team, composto da personale Alfa Romeo, è affidata l’eredità gloriosa nell’ambito della massima formula. Come è noto, per condurre le monoposto nella stagione 2019 sono stati scelti due piloti che rappresentano l’italianità e il blasone della squadra. E proprio Antonio Giovinazzi e il Campione del Mondo 2007 Kimi Raikkonen hanno potuto immergersi nel mondo Alfa Romeo proprio al Proving Ground di Balocco. Luogo nel quale sono stati accolti ricevendo in dono un “Welcome kit” Alfa Romeo dedicato e sentendosi subito a casa. A fare da palcoscenico, il celebre “Alfa Romeo Track”, un tracciato di 5,6 km che offre tutte le emozioni di una pista di Formula 1. Il contesto ideale per esaltare le caratteristiche della gamma Alfa Romeo.
Guida al limite
I riflettori sono puntati su Giulietta Veloce, Giulia Quadrifoglio e Stelvio Quadrifoglio, protagoniste insieme ai piloti di intense attività di driving. In particolare, i modelli Quadrifoglio, simbolo leggendario adottato da Alfa Romeo nel 1923, sono un concentrato di stile, alta tecnologia e performance. Sono equipaggiati con l’esclusivo 2.9 V6 Bi-Turbo benzina, in alluminio ispirato da tecnologie e competenze tecniche Ferrari. Quest’ultimo eroga 510 CV di potenza massima e sviluppa una coppia di 600 Nm. Accanto alle vetture che hanno definito il paradigma del brand, anche la compatta Alfa Romeo che continua ad evolvere mantenendo inalterato il suo inconfondibile carattere sportivo.
Nonostante i nove anni di carriera, infatti, la Giulietta continua a essere apprezzata per le buone prestazioni. Oltre a uno stile che pare non invecchiare mai e la proverbiale tenuta di strada di tutte le Alfa Romeo. Anche con la Giulietta, nell’allestimento Veloce, Giovinazzi e Raikkonen hanno avuto modo di eseguire prove al limite a Balocco. I piloti hanno apprezzato anche Alfa Romeo da competizione storiche come la 158, prima vincitrice del Campionato Mondiale di Formula 1 e la 33 TT12 Campione del Mondo Sport Prototipi nel 1975.
Motorage.it – La redazione
