Una rivoluzione annunciata a due ruote. Da settembre nello stabilimento Piaggio di Pontedera parte la produzione della Vespa elettrica. I primi modelli prenotabili da ottobre. Tra tecnologie smart e un design personalizzabile, il mito del Made in Italy inaugura la nuova frontiera degli scooter elettrici.
La tabella di marcia era stata presentata in occasione dell’ultimo EICMA, ora si conosce qualche dettaglio in più.
La produzione della Vespa elettrica parte a settembre nello storico stabilimento della Piaggio a Pontedera, in provincia di Pisa.
I primi esemplari saranno ordinabili da ottobre su un apposito sito online con finanziamento all inclusive che si affiancano ai tradizionali sistemi di acquisto.
Il prezzo sarà invece allineato al modello top di gamma in commercio. Nelle intenzioni della Piaggio, la versione elettrica dello scooter sarà gradualmente immessa sul mercato a fine ottobre.
Gli obiettivi del resto sono ambiziosi: puntare al top di vendite in Europa, in concomitanza con l’Esposizione internazionale ciclo e motociclo di novembre. E nel 2019 puntare ad espandersi sui mercati statunitense e asiatico.
Una Vespa intelligente e connessa.
Uno dei simboli del Made in Italy si rinnova, dunque, aprendosi alla gamma degli scooter elettrici. Per farlo, punta su sistemi di interconnetività “smart”.
Con la collaborazione di Gita, il robot in realizzazione a Boston da Piaggio Fast Forward, saranno infatti sviluppati sistemi di intelligenza artificiale.
Essi permetteranno di identificare persone e veicoli nelle vicinanze anticipando potenziali rischi, segnalando il traffico e offrendo vie alternative per il tragitto.
Inoltre la nuova generazione di veicoli sarà in grado di riconoscere il suo proprietario in modo automatizzato l’uso della chiave o del telecomando.
La Vespa elettrica consente poi di collegare lo smartphone al veicolo, che incorpora un display Tft a colori di 4,3 pollici.
Utilizzando la app dedicata, è possibile rispondere alle telefonate o riprodurre musica. In più sono visibili informazioni relative allo stato del veicolo. Una di queste sfrutta il modulo di geolocalizzazione GPS/GSM, sempre localizzabile da remoto.
Motore silenzioso ma non meno brillante.
Tra le caratteristiche della Vespa elettrica, una power unit in grado di erogare una potenza massima di 4 kW.
Unito a una coppia motrice di valore superiore ai 200 Nm, il propulsore consente di ottenere prestazioni superiori a quelle di un cinquantino in termini di accelerazione.
Una guida silenziosa, dunque, che offre un’autonomia massima di 100 km. Il tempo standard necessario per la ricarica completa è pari invece a quattro ore.
Soluzioni estetiche fatte su misura.
Innovazione, quindi, ma anche tradizione. Il design ricalca infatti le linee che hanno reso famosa la Vespa in tutto il mondo. La scocca, rigorosamente in acciaio, è proposta in una finitura grigio cromo con riflessi metallizzati.
Il cliente può scegliere di ritagliarsi su misura numerosi dettagli distintivi. Quali il bordo dei cerchi ruota, il profilo della targhetta “Vespa” e il cadenino della sella, disponibili in sette varianti cromatiche.
Un ulteriore tocco personale è dato dalla possibilità di aggiungere sul controscudo una speciale targhetta col proprio nome. Presenti anche il faro anteriore con tecnologia LED e cerchi in lega di alluminio da 12” all’anteriore e 11” al posteriore.
Ricca infine la gamma di accessori, come il casco Jet hi-tech personalizzabile in linea con la tinta scelta per il veicolo.
Da non dimenticare lo zaino con piping LED, scomponibile in borsa interna per il bauletto e il paraschiena con sacca porta casco integrata.
Abbinabili al casco, sono disponibili gli occhiali google. Ad arricchire la Vespa elettrica sono proposti anche il cavalletto laterale che rende più agevole il parcheggio, il telo copriveicolo per esterno e quello indoor.
Di seguito è disponibile una piccola anticipazione.
Redazione MotorAge.it