MotorAge New Generation

Audi TT e TTS: il restyling dei vent’anni

Per la terza generazione della sportiva arriva l’ aggiornamento sia stilistico che tecnico. Previsto anche il modello celebrativo Audi TT 20 years in edizione limitata.

Forme più scolpite

Per celebrare il 20° anniversario della prima Audi TT, la Casa dei quattro anelli punta le sue carte sul carattere sportivo del modello, disegnando per la rinnovata TT linee ancora più scolpite, aumentando le prestazioni e ampliando la dotazione di serie. Oltre all’Audi Virtual Cockpit, la versione d’accesso alla gamma può ora contare di serie sul sistema di controllo della dinamica di marcia Audi drive select, sui sensori luci e pioggia, sulle calotte degli specchietti retrovisori riscaldabili e sul volante multifunzione plus. Quest’ultimo permette il pieno controllo del sistema di infotainment e dei comandi vocali.

Sono previsti di serie, inoltre, la porta USB illuminata e il Bluetooth per la connessione wireless di device portatili. Il carattere sportivo della vettura si esprime attraverso il profilo degli interni, orientato verso il pilota. La plancia ricorda l’ala degli aerei, mentre le bocchette di ventilazione con comandi integrati si ispirano ai motori dei jet. Inoltre, la strumentazione è caratterizzata dall’ormai ben noto Audi virtual cockpit.

Motori TFSI più potenti

Per nuova TT, Audi ha sviluppato due motori a benzina a iniezione diretta ancor più performanti. Grazie ai 197 CV del 40 TFS, motorizzazione entry level, e ai 245 CV erogati dal 45 TFSI, entrambi i propulsori possono contare su di una potenza superiore rispetto alla generazione precedente. In particolare, il 2.0 TFSI da 306 CV di nuova TTS fa scattare da 0 a 100 km/h in 4”5/10 (4”8/10 la Roadster), tempi migliori di un decimo rispetto al modello precedente. Tutti i motori sono dotati di filtro antiparticolato.

Il cambio è manuale a 6 rapporti o doppia frizione S tronic (di serie su TTS), mentre la trazione è anteriore o integrale quattro. Non mancano le sospensioni Audi magnetic ride per un perfetto e costante controllo dell’assetto. Assetto che può contare anche su elementi come il corpo vettura ribassato, lo sterzo diretto e progressivo, l’assale posteriore multilink a quattro leve e il controllo elettronico della stabilità ESC.

La gestione selettiva della coppia sulle singole ruote favorisce la maneggevolezza, grazie a un intervento mirato dei freni sulle ruote interne alla curva. Di conseguenza, la TT si comporta in modo neutro e il sottosterzo, “vecchia conoscenza” di molte Audi del passato, è soltanto un lontano ricordo.

Motorage.it – La redazione

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