Prestazioni eccezionali e un design emozionante per la supercar della Casa di Monaco che propone parecchie innovazioni tecniche, senza rinunciare al dinamismo e alle prestazioni tipicamente BMW. La nuova Serie 8 Coupé è proposta al lancio con il motore a benzina V8 4.4 litri TwinPower Turbo da 530 CV.
Amore a prima vista
Ci sono automobili che ti conquistano al primo sguardo per la bellezza e il fascino che emanano, senza quindi indurre a dovere “farci l’occhio”. Una di queste è senz’altro la nuova BMW Serie 8 Coupé, che affascina immediatamente per la linea filante e moderna. Caratterizzata da fiancate snelle e pulite presenta un frontale aggressivo enfatizzato dal “doppio rene” di generose dimensioni. Ma anche la parte posteriore è elaborata quel tanto che basta a sottolineare le alte performance. Già, perché la BMW Serie 8 Coupé punta alcune delle sue carte proprio sulle prestazioni e, più in generale, sulla precisione di guida. Caratteristica quest’ultima assecondata da aspetti come la distribuzione dei pesi di 50/50 sui due assi, le sospensioni a doppi quadrilateri deformabili anteriormente (dopo decenni di meno raffinati McPherson) e multilink posteriormente e il baricentro basso.
Compete con “mostri sacri”
Le principali concorrenti della nuova BMW Serie 8 Coupé rispondono ai nomi di Bentley Continental GT e Mercedes-Benz Classe S Coupé, Tutte vetture che fanno del lusso e dell’altissima qualità complessiva la propria bandiera. Infatti, la super Coupé BMW tiene testa egregiamente a queste competitor, dimostrando un livello di realizzazione molto elevato e un abitacolo lussuoso ma privo d’inutile sfarzo.
Semmai sono gli “effetti speciali” a imperare. Come ad esempio lo scenografico quanto pratico schermo digitale da 12,3”, configurabile secondo le necessità del guidatore. Mentre sulla consolle fa bella mostra di se lo schermo a sfioramento da 10,25”. Quest’ultimo è parte integrante del sistema multimediale BMW Operating System 7.0. Non manca nemmeno l’head up display, che proietta sul parabrezza diversi dati come ad esempio la velocità, le temperature di esercizio e le indicazioni stradali fornite dal navigatore satellitare. Si tratta di un sistema di derivazione aeronautica. Infine, l’abitabilità è eccellente per quattro persone.
Il meglio dei motori BMW
Magari un domani la Serie 8 sarà disponibile con un propulsore 4 cilindri sovralimentato, accompagnato da un motore elettrico, ma siamo nel puro campo delle ipotesi. Oggi, per il lancio la Casa di Monaco ha schierato il meglio dei suoi propulsori plurifrazionati. Analizzando i dettagli, infatti, spiccano l’unità a benzina V8 4.4 litri TwinPower Turbo da 530 CV, riservata alla versione 850i xDrive e il 6 cilindri turbodiesel 3.0 da 320 CV appannaggio della 840d xDrive. Già, proprio un motore alimentato a gasolio, perché nei diesel la BMW ci crede ancora (e giustamente) al contrario di molti altri costruttori orientati “verso altri lidi”.
Parlando di prestazioni, a fronte della velocità massima di 250 km/h per entrambe, l’accelerazione 0-100 km/h si svolge in 3”7/10 per la 850i xDrive. Mentre la 840d xDrive fa segnare un comunque ottimo tempo di 4”9/10. Infine, per quanto riguarda la trasmissione non c’è spazio per i romanticismi, poiché del cambio manuale è inutile solamente a pensarci. La BMW Serie 8 Coupé, infatti, adotta un eccellente cambio automatico a 8 rapporti abbinato esclusivamente alla trazione integrale. Per la trazione posteriore, probabilmente se ne parlerà in un secondo tempo.
Gian Marco Barzan
