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Hyundai NEXO: test dei primi veicoli Fuel Cell con livello 4 di guida autonoma

 Alcuni veicoli Hyundai Fuel Cell, incluse tre Hyundai NEXO, hanno completato un tragitto test da Seul a Pyeongchan. E lo hanno fatto viaggiando al livello 4 di guida autonoma.

La NEXO è il SUV con tecnologia Fuel Cell di nuova generazione, che verrà lanciato il prossimo mese sul mercato coreano. A rendere la performance di guida autonoma di livello 4 ancor più interessante, è appunto che sia stata realizzata con auto elettriche a celle combustibile. Il passo alla guida completamente autonoma, ricordiamo, è il 5.

Hyundai già prese un po’ in contropiede il mercato, immettendo sul mercato il suo modello a idrogeno iX35 Fuel Cell prima di altri marchi blasonati. Ora però, per tenere il passo della migliore concorrenza, la casa coreana punta a commercializzare vetture a guida autonoma di livello 4 nelle Smart City entro il 2021.

Il livello di guida autonoma è definito dagli standard internazionali SAE (Society of Automotive Engineers) e dalla tecnologia di rete 5G.

 Nel traffico in mano ai chip.

Da Seul, il 2 febbraio, premuti i pulsanti “Cruise” e “Set” sul volante, le auto sono passate alla modalità di guida autonoma iniziando il tragitto. Circa 190 km verso Pyeongchang, seguendo il naturale flusso del traffico. Quindi hanno eseguito cambi di corsia e manovre di sorpasso, e superato i caselli autostradali coreani con pagamento wireless Hi-pass.

Le NEXO presentano tecnologie per riconoscere i veicoli circostanti in maniera accurata e di affinare le valutazioni in prossimità di incroci e bivi. I sensori esterni diventano utili anche alla localizzazione in situazioni in cui il segnale GPS viene interrotto, ad esempio nelle gallerie.

Apparentemente i veicoli a guida autonoma utilizzati per questo test sembrano simili ai modelli Hyundai di serie. In realtà sono equipaggiati con diverse telecamere e LIDAR. Un pacchetto pronto per la guida completamente autonoma, che avvicina Hyundai alla commercializzazione della tecnologia self-driving.

La guida autonoma elabora un volume elevato di informazioni e dati che richiede molta potenza. E in questo la propulsione elettrica ha i suoi vantaggi. Il modello Fuel Cell è in grado di produrre elettricità attraverso la reazione tra idrogeno e ossigeno nella pila di celle a combustibile.

Secondo i dati il SUV Fuel Cell Hyundai NEXO può percorrere circa 800 km con un singolo rifornimento, che richiede all’incirca cinque minuti. Un’efficienza notevole a livello mondiale. La durabilità è considerata pari a quella dei veicoli a combustione interna, e la capacità di carico è di 839 litri.

 Sistema avanzato di connettività.

In occasione della prova è stata utilizzata la rete 5G. I veicoli sfruttano di fatto cinque nuove tecnologie informatiche avanzate, accessibili tramite un’interfaccia utente intuitiva.

I passeggeri posteriori possono utilizzare “Home Connect”, il sistema car-to-home che consente all’utente di accedere a dispositivi personali. Tipo smart home. E’ possibile visualizzare le immagini delle telecamere domestiche in tempo reale, regolare le luci, chiudere la porta o spegnere la TV da remoto. Persino gestire i sistemi energetici.

Hyundai ha in programma di utilizzare sui suoi veicoli la tecnologia home-to-car a partire dalla prima metà del 2018 e a regolarizzare nel 2019 la car-to-home.

C’è dell’altro. L’ “Assistant Chat” è una tecnologia che permette agli utenti di porre domande a un Chat Bot attraverso comandi vocali e ricevere risposte sotto forma di testi o immagini.

 Quasi un medico a bordo.

Il “Wellness Care” serve invece a monitorare le condizioni di salute dei passeggeri posteriori, il livello di stanchezza, la loro frequenza cardiaca. Persino l’umore, afferma Hyundai. Il sistema offre la possibilità di accedere a servizi terapeutici e di relax, e di entrare in contatto in tempo reale con un consulente sanitario tramite videochiamata.

E se è il relax “premium” a interessare ecco “Noise Away”, che riduce i rumori all’interno dell’abitacolo, e “Mood Care”, che imposta l’illuminazione ambientale in sintonia con la musica o il Wellness Care.

Insomma, le avanzate funzioni di infotainment potranno evitare la noia a chi viaggia su veicoli a guida autonoma. Da buoni coreani, c’è pure l’applicazione karaoke per cantare a squarciagola durante il viaggio.

Hyundai si sta preparando a commercializzare entro il 2021 vetture a guida autonoma di livello 4, in conformità alle norme SAE, nelle Smart City. Per la commercializzazione sul mercato di un modello a guida completamente autonoma, la Casa promette entro il 2030.

 MotorAge.it  | Fabrizio Romano

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