Automobili Lamborghini, in collaborazione con due laboratori del Massachusetts Institute of Technology, compie i primi passi verso la realizzazione futura di una possibile hypercar elettrica.
The sound of silence
Per una volta non vi sarà il rombo baritonale del V10, oppure l’elegante e nel contempo brutale sound del V12. Qui, infatti, si sta parlando di una futura Lamborghini completamente elettrica anticipata dal modello di stile Terzo Millennio. Si tratta di un coupé basso e dalla linea spettacolare come del resto tutte le Lamborghini, frutto della collaborazione tra la Casa di Sant’Agata Bolognese e il MIT.
Del resto, la strategia di creare supersportive che non scendano a compromessi in termini di performance è alla base della volontà di Lamborghini di rivoluzionare l’approccio all’immagazzinamento dell’energia. Infatti, si è deciso di abbandonare le batterie tradizionali a favore dei supercondensatori. Già peraltro utilizzati per il V12 dell’Aventador. Il passo logico successivo è lo sviluppo di un sistema di immagazzinamento. Quest’ultimo deve essere in grado di produrre un’elevata potenza di picco e di recuperare l’energia cinetica. Limitando così il degrado legato all’invecchiamento e al numero di cicli di carica e scarica nel corso della vita utile della batteria.
Inoltre, il sistema di immagazzinamento dell’energia deve combinarsi con un sistema di propulsione atto a garantire le massime prestazioni. Di conseguenza, ogni ruota include un motore elettrico integrato, mantenendo la trazione integrale e sfruttando le opportunità fornite dai motori elettrici. Tutti particolari riferiti a coppia elevata, reversibilità e possibilità di trasmettere l’energia elettrica tramite cablaggi. Spostare i motori elettrici nelle ruote offre poi un ulteriore vantaggio, cioè maggiore libertà nelle forme per l’aerodinamica e design.
Linea futuristica
La Terzo Millennio è il prodotto visionario del Centro Stile Lamborghini concepito per esprimere gli elementi di design del futuro. Infatti tiene conto dei cambiamenti radicali in campo tecnologico e anticipando i dettagli stilistici delle Lamborghini di domani. Ne sono un esempio lampante l’evoluzione e l’ulteriore sviluppo del caratteristico dettaglio a Y dei fari anteriori e posteriori.
Grazie a questi profondi cambiamenti tecnologici, il design materializza un’espressione radicale di superiorità aerodinamica. Espressione imperniata su un’architettura completamente nuova e dedicata al perfezionamento del flusso aerodinamico. Anche la monoscocca è altamente avanzata e basata sulla tecnologia Forged Composites di Lamborghini. Può essere modellata per contenere solo il sistema di accumulo dell’energia e i sedili di pilota e passeggero, ispirati alle auto da competizione.
La redazione
