Un bavaglio alla Ford Mustang. Anzi due

Ebbene si. Viene messo il bavaglio al vocione caratteristico della Ford Mustang, o almeno, sul nuovo modello, c’è la possibilità di utilizzarlo. Per insegnargli un po’ di educazione, quando proprio serve.

Come altre performance car è stata equipaggiata di sistemi per poter ridurre la sonorità dello scarico. Sulla hero car americana il “bavaglio” al sound potrà essere programmato, nei tempi e nei modi, in base alle preferenze dei proprietari.

Irretiti dalla formalità? Questione di buone maniere e pace col vicinato. Per ogni driver appassionato il sound particolare di una vettura sportiva è come un massaggio all’anima, alimento per il cuore e melodia per la mente. Per altri, per esempio il vicinato, può invece rappresentare solo rumore al momento sbagliato. Ed ecco la possibilità di discussioni, specie poi se si volesse procedere all’avviamento del mitico V8 di 5.0 litri alle prime luci dell’alba.

Per questo e altro (adeguamento tecnologico) Ford ha deciso per lo sviluppo della modalità Good Neighbour. Questo impianto hi-tech permetterà, ai nuovi proprietari di Ford Mustang, di programmarne il sound. Ovvero liberarlo e lasciarlo galoppare quando non si strappa dal sonno nessuno, oppure imbavagliarlo un po’, o solo ammorbidirlo nel suo canto vigoroso.

Sound controllato.

Il sound del V8 può essere davvero intenso. Steve von Foerster, un ex ingegnere a capo dello staff di esperti Ford che si occupa di sviluppo prodotto, ha pensato a un modo per dare maggiore controllo alla voce del motore.

Secondo un sondaggio condotto da Ranker.com, il rombo di un motore all’accensione risulterebbe tra i rumori più fastidiosi prodotti dai vicini, insieme ad altri molto comuni. A esempio quelli provocati da generatori, attrezzature elettriche, dall’abbaiare dei cani e dal suono di strumenti musicali. In vetta, incontrastato, sembra si trovi il rumore prodotto dal tosaerba nelle prime ore della mattina.

Alcune vetture sportive offrono già tecnologie di regolazione del sound dello scarico. La modalità Good Neighbour della nuova Ford Mustang o il Quiet Start, sono però studiate per consentirne un’effettiva programmazione dei tempi.

Il driver, attraverso il menu nel cluster, può selezionare il sound che desidera. Per esempio in un intervallo di ore stabilito, diciamo dalle 20:00 alle 07:00 del mattino per evitare shock al vicinato, può programmare la Mustang con un sound in accensione meno aggressivo.

Questione di decibel.

Le modalità Quiet Exhaust e Quiet Start diventano così parte della tecnologia di regolazione del sound dello scarico (Active Valve Performance Exhaust) a bordo della nuova Ford Mustang. L’impianto è in grado di regolare i decibel del sound dello scarico nelle diverse le modalità di guida, da Normal a Sport fino alla modalità Track, che emette un potente sound di 82 decibel.

Su questo punto può interessare quanto riportato da Matt Flis, exhaust development engineer di Ford. “I suoni al di sopra degli 80 decibel possono facilmente irritare le persone. Alcuni dei rumori più fastidiosi immaginabili, come quello prodotto da un macinacaffè o da un tosaerba, hanno, infatti, un livello superiore agli 80 decibel. Attivando il Quiet Start, una Mustang GT contiene il suond dello scarico di circa 10 decibel, arrivando a un rombo più sostenibile di circa 72 decibel”.

L’iconica hero car americana è tornata ufficialmente sul mercato europeo solo nel 2015. L’Ovale Blu ha venduto più di 30.000 esemplari, eseguendo continui aggiornamenti, in alcuni aspetti personalizzati per il Vecchio Continente. Il nuovo modello di Ford Mustang per il mercato europeo presenta un nuovo elegante design, motori e sospensioni aggiornati, tecnologie di assistenza alla guida ulteriormente evolute ma anche varie inedite possibilità di personalizzazione.

Redazione MotorAge.it