Ford Bronco: il grande ritorno

Ford ha promesso il ritorno del leggendario nome Bronco. Subito dopo l’arrivo del nuovo compact pick-up.

Alla fine dell’anno scorso parlammo della consistente possibilità di un ritorno sul mercato del famoso fuoristrada Ford Bronco. Il programma ne prevede ora il debutto a seguire il lancio del nuovo Ranger, nel 2019 .

Per i fans dei 4×4 Ford in attesa di modelli fuoristrada di taglia media si trattava di una buona notizia. Il che ha anche senso. Gli sport-utility vanno alla grande commercialmente, e per Ford è un buon momento per espandere la propria gamma, da ogni parte dell’oceano.

Al Detroit Auto Show, se ricordiamo, Ford fece l’annuncio ufficiale: “programmato l’arrivo del nuovo Ranger per il 2019, seguito dall’attesissimo Bronco. Una chicca per gli appassionati. La casa americana non rilasciò però molte informazioni specifiche. Se potevamo avere già una buona idea su quanto aspettarci dal Ranger, c’erano invece molte meno certezze riguardo al Bronco. Ma da allora qualcosa in più è trapelato.

Fuoristrada leggendario di nuovo tra noi.

L’ultima generazione, prodotta fino al 1996, era basata sul Ford F-150. Così, mentre molti erano certi che Ford avrebbe realizzato un Bronco sul pianale del Raptor 2017, altri vicini al costruttore indicavano invece nel Ranger la base del nuovo SUV fuoristrada dal nome importante.

Tuttavia, Raj Nair, al vertice dell’ufficio tecnico Ford, escludeva entrambe le asserzioni. Secondo lui il nuovo Bronco sarà un modello fine a se stesso. Da quanto capiamo, una via di mezzo. tra le due cose. Comunque più piccolo del modello delle origini e leggermente più grande del Bronco II degli Anni 80. E con i fari tondi. “Sappiamo come i clienti vorrebbero il Bronco, e lo stiamo sviluppando”, ha poi detto.

Non ci sarebbe da sorprendersi se il nuovo Ford Bronco condividesse motore e trasmissione con il Ranger, visto che condivideranno la piattaforma. Potrebbe benissimo trattarsi del moderno EcoBoost twin-turbo 2.7 V6 (impiegato sulla Fusion Sport e sul F-150 2018), insieme al 3.2 TDCi e successivamente a una versione ibrida.

Uno dei designer Ford ha affermato che il Bronco punterà direttamente al mercato della Jeep Wrangler Unlimited e, incoraggiante, avrà anche il tetto removibile. Ciò combacia esattamente con quanto dichiarato da Nair quando dice che il Wrangler 4 porte sarà il primo competitor.

Altra notizia interessante sulle capacità off-road. Dana, la compagnia che realizza “l’up-grade”, l’evoluzione degli assali per Jeep Wrangler Rubicon, ha affermato di recente che fornirà componenti della trasmissione per il nuovo Bronco e per il Ranger 2019. Almeno nelle versioni più performanti.

Redazione MotorAge.it | Andrea Pasqua