Il prestigioso atelier automobilistico milanese ha presentato al concorso di eleganza di Pebble Beach due nuove esclusive realizzazioni su base Aston Martin.
Un binomio indissolubile
Aston Martin e Zagato vantano decenni di collaborazione, da cui sono nate auto tra le più affascinanti e leggendarie al mondo. Oggi questo binomio si rinnova con l’esordio nella cornice del concorso di eleganza di Pebble Beach, Stati Uniti, delle Vanquish Zagato Speedster e Shooting Brake. Modelli seguono le Vanquish Coupé e Volante svelate nel 2016.
Motore V12 6.0 litri
Sia la Vanquish Zagato Speedster che la Shooting Brake sono realizzate sulla base tecnica dell’Aston Martin Vanquish S. Quindi, il motore V12 di 6.0 litri erogante 600 CV, associato al cambio automatico a 8 rapporti Touchtronic III. Dunque, trasmissione dai passaggi di marcia ultra rapidi in grado di assecondare l’esuberanza del motore, contribuendo alle performance di prim’ordine: 0-100 in 3”5/10 e oltre 300 km/h di velocità massima. Invece per il comportamento su strada, si prevede sia di altissimo livello visto che vengono riproposte l’impostazione anteriore centrale del motore e la trazione posteriore. Soluzioni in grado di permettere un bilanciamento ottimale dei pesi sui due assali, a pieno vantaggio di tenuta, stabilità e maneggevolezza. Aspetti favoriti anche dalle raffinate sospensioni a doppi quadrilateri deformabili.
Personalità marcate
Le Aston Martin Vanquish Speedster e Shooting Brake vantano linee e impostazioni ben distinte. Infatti la prima è uno spider a “due posti secchi” che punta tutte le sue carte sulla sportività estrema come raramente si è visto sulle realizzazioni di Gaydon. Mentre la seconda, come suggerisce il nome, è una lussuosissima shooting brake dalla linea filante e affusolata e uno spettacolare tetto in cristallo. Infine, entrambe sono realizzate con carrozzerie che impiegano largamente la fibra di carbonio, con tutti i vantaggi derivanti in termini di contenimento del peso. Per tutto questo e altro Aston Martin Vanquish Zagato Speedster e Shooting Brake sono da considerare vere e proprie opere d’arte di design automobilistico.
La redazione
