Diffuse le prime immagini e video oltre ad alcune specifiche tecniche del SUV Skoda che sostituirà la Yeti. La vendita della Skoda Karoq è prevista per fine anno.
Compatta con aria da grande
Lunga 4,38 metri, la stessa misura del “best seller” Nissan Qashqai, la nuova Skoda Karoq si ispira nettamente nello stile alla “sorella maggiore” Kodiaq, come si intravede dalle prime immagini ufficiali di un esemplare camuffato.
Molto probabilmente vi sarà un’anteprima mondiale del modello verso metà maggio, ma la Skoda ha già dato alcune anticipazioni tecniche. Per esempio i motori, saranno i 1.0 TSI e 1.5 TSI a benzina, o i turbodiesel 1.6 TDI e 2.0 TDI con un range di potenze compreso tra 115 e 190 CV. A richiesta il cambio doppia frizione DSG a 7 marce e la trazione integrale del tipo Haldex.
A partire dalla versione Ambition si può avere anche la regolazione della modalità di guida Normal, Sport, Eco, Individual e Snow, con la Off-road destinata solo alle 4×4. Da notare, inoltre, che la Skoda Karoq nasce sulla medesima piattaforma della Audi Q2 e della Seat Ateca, ossia la MQB.
Abitacolo ampio
Da quel poco che sappiamo, la Skoda Karoq ha un’abitabilità ottimale per cinque persone, complice il passo piuttosto lungo (264 cm). Interessante anche il vano bagagli, con una capacità di carico compresa tra 521 e 1.810 litri. Quest’ultima ottenibile abbattendo con pochi e facili gesti il divanetto posteriore.
Non mancano dotazioni da alto di gamma, come il quadro strumenti digitale, il modulo LTE per navigare su internet, il sistema multimediale compatibile con Apple Car Play e Android Auto e il sistema di parcheggio semi automatico.
Una curiosità sul nome Karoq che colpisce immediatamente l’attenzione: proviene da una tribù dell’Alaska e costituisce la via di mezzo tra le parole kaa’raq (automobile) e ruq (freccia). Senza dimenticare come Karoq ricordi Kodiaq, la SUV di categoria media firmata Skoda che sta avendo un successo commerciale straordinario sui mercati internazionali. La vendita della Skoda Karoq è prevista per fine anno.
La redazione
