MotorAge New Generation

Codacons tuona contro EMIGRATIS, volgare e sessista – Video

 Emigratis è satira geniale o come dice il Codacons, stereotipo della più volgare Italia sessista? Un programma TV dal grande share. Coinvolti anche Iannone, Valentino Rossi e Briatore.

Sessista ed estremamente volgare, tuona il Codacons. Questa volta se la prende con Emigratis, programma TV (Italia 1) seguitissimo, tanto da ottenere una media del 15,8% di share (oltre un milione di telespettatori).

Al di là dei numeri, emettere sentenze è complicato, ma il Codacons ci va abbastanza pesante. La denuncia incolpa Emigratis di puntare consapevolmente sul cattivo gusto, lontano da ogni intento satirico. I due protagonisti-scrocconi (Pio e Amedeo, per chi li conosce) mettono in scena una caricatura dell’italiano medio, secondo il Codacons e i detrattori, sempre esagerata, volgarissima, improponibile e arcaica nel trattamento della donna. E’ questo un tema sensibile, di cui si parla da epoche lontane.

Di fatto non si capisce se la satira e la comicità debbano essere sempre rispettose, o se è concesso in quanto satira di non nascondere la polvere del quotidiano sotto il tappeto. Insomma, i due sono semplicemente degli idioti oppure mettono in scena pensieri e abitudini degli italiani?

Il Codacons-pensiero afferma che le puntate del programma – marciando sugli stereotipi dell’italiano ignorante e molesto – superano il confine della volgarità “liberatoria”, specialmente nei confronti del mondo femminile, e toccano vette di sessismo finora ineguagliate.

Nel video sono raccolti alcuni esempi, tipo dove i due protagonisti, circolando per le strade, apostrofano le donne (anche straniere, e non leste a comprendere) con termini pesanti; l’allusione sessuale è una costante, e a parole e gesti, rappresenta in effetti una delle colonne portanti del programma.

Gli autori dei critici TV giustificano lo spettacolo in quanto di satira, mentre diversamente, per chi denuncia il discorso non convince, ritenendo che la satira non possa rappresentare un “passe-partout” per mettere in scena qualsiasi genere di pulsione, legittimarla e servirla al pubblico con un mix di stereotipi e pregiudizi. Da quanto si legge, vengono definite autentiche molestie.

Secondo i dati, il nutrito pubblico di Emigratis è (come prevedibile) prevalentemente maschile e, fatto curioso,  abbondantemente giovanile. Segue il programma il 53% dei maschi dai 4 ai 7 anni, e quasi uno su due è nell’arco entro i 18 anni. Ma sono tanti anche di età maggiore a guardare le performance dei due improbabili scrocconi. Si assiste naturalmente a degli incontri preparati a regola d’arte, con imprenditori, vip nascenti, calciatori e sportivi. Ricordiamo ad esempio assurdi appuntamenti con i motociclisti Andrea Iannone prima e Valentino Rossi poi, oppure nei lussi di Briatore.

Il Codacons ha tirato in ballo autorevoli critici che si sono rimangiati l’iniziale favore nei confronti del programma (che da trasgressivo, audacia e sarcastico è diventato prototipo dell’italianità più volgare e sessista), ed è arrivata a chiedere a Mediaset l’eliminazione della trasmissione.

Che dire. In passato sono stati “imbavagliati” bravi e accreditati satirici, comici e letterati, perché “fastidiosi”. Stanno cambiando i tempi o è questione di share? Prima o poi avremo una giusta risposta.

Redazione MotorAge.it  |  S.G.

Exit mobile version