Da concept design a realtà, la K75 Alpha fa la futuristica moto racer.
Raramente dei disegni di concept non ufficiali riescono a diventare realtà. E’ invece accaduto alla BMW K75 Alpha, felice eccezione di moto racer, presentata ufficialmente di recente dal piccolo costruttore di special Mark “Makr” Atkinson con BMW.
Originariamente è stata concepita dall’industrial designer turco Mehmet Doruk Erdem come espressione di filante moto racer per corse tipo Salt Flat, le gare di alta velocità sulle spianata di sale (una delle più famose è quella a Bonneville). L’ispirazione stilistica gli è venuta interpretando l’aggressività di uno squalo bianco.
Dalla forma artistica la K75 Alpha si è trasformata in progetto reale quando Erdem ha appunto fatto team con Atkinson, il quale da parte sua stava lavorando su una BMW K75 con posizione di guida distesa. Una Special di cui ha preparato il telaio e le componenti principali.
L’incontro tra i due ha creato la BMW K75 Alpha. Nel corso della costruzione, l’estrema due ruote ha innanzitutto guadagnato un turbo per i motore a sogliola K75, nonché rivisitazioni a cambio, freni, sterzo. Il telaio, in lega di alluminio, è ridisegnato per accogliere la carena futuristica e la guida sdraiata.
Tra le altre caratteristiche, la scelta della pelle per il poggia torace e il sedile, con logo BMW e sostenitori in alluminio. Le pedane poggiapiedi sono ovviamente arretrate nello stile delle moto da record, mentre il forcellone anteriore è abbinato ad un mozzo sterzante. Tutto per realizzare il progetto originale.
Redazione MotorAge.it – F.R.
