Uno scarico Akrapovic dal sound entusiasmante, 310 CV e un assetto “pronto gara” rappresentano alcune prerogative della più potente tra le Golf. Nella Golf R Performance l’accelerazione 0-100 km/h si compie in appena 4”6/10. [VIDEO]
In accelerazione se la gioca con le Porsche
La nuova Volkswagen Golf R Performance, svelata al Salone di Ginevra, adotta il motore 2.0 TSI erogante 310 CV di potenza massima e un picco di coppia pari a 400 Nm. L’accelerazione 0-100 km/h si compie in appena 4”6/10, lo stesso tempo dell’attuale Porsche 911 Carrera Coupé da 370 CV. Quanto alla velocità massima, nella Golf R Performance l’autolimitazione è stata spostata dai 250 km/h del precedente modello agli attuali 267 km/h. Andatura ormai praticabile solo nei sempre meno tratti autostradali tedeschi privi di limiti di velocità.
Il sistema di scarico, vanta un impianto Akrapovic in grado di esaltare il sound del motore, esibendosi inoltre nei coreografici scoppietti in rilascio, e nei sonori “botti” quando il motore riprende coppia dopo le cambiate di marcia. Nella Golf R Performance le cambiate sono estremamente veloci, assicurate dalla trasmissione a doppia frizione DSG.
Al Nurburgring è di casa
L’assetto della Golf R Performance è stato sviluppato anche tramite sessioni intense al Nurburgring, il circuito più difficile al mondo meglio conosciuto come “l’inferno verde”. Il risultato è un comportamento estremamente sportivo, con movimenti di cassa assai limitati grazie alle sospensioni regolabili elettronicamente, mentre l’aderenza è bene assecondata dagli pneumatici Pirelli Trofeo R. Gomme impiegate anche sulla Lamborghini Huracàn Performante.
Non manca, inoltre, un kit aerodinamico composto da elementi come l’estrattore d’aria posteriore, lo spoiler anteriore e le minigonne. Tutti aspetti in grado di aumentare la deportanza, perché l’adeguato carico aerodinamico è indispensabile su una vettura che sfiora i 270 km/h.
Al momento non sono state rilasciate altre specifiche tecniche, né tantomeno si conoscono il prezzo e la data di uscita della Golf R Performance. Possiamo anticiparvi, però, che un ulteriore contributo alla sua dinamica di marcia estremamente sportiva è dato dal differenziale autobloccante a controllo elettronico. Un autobloccante autentico e non un semplice upgrade dell’ESP che, caso unico riguardo le Golf, è completamente disattivabile. Un’ulteriore conferma del carattere racing che influenza fortemente la vettura.
La redazione
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