Test su strada
Il Suv compatto, recentemente rinnovato, dimostra doti di agilità e stabilità a prova d’errore. La Mokka X vanta una silenziosità singolare e risultata essere un’ottima arrampicatrice.
L’Opel Mokka, di recente è stata rinnovata significativamente, ritoccandone addirittura il nome. La sua denominazione è diventata più hi-tech con aggiunta della lettera “X”, che ha l’obiettivo di ribadire e sottolineare il carattere 4×4 di questo SUV urbano.
Frontale moderno e sportivo
Gli interventi, per quanto riguarda la parte esterna, sono stati condotti con mano leggera, anche se in modo significativo. E’ il caso del frontale che è stato ridisegnato proponendo una nuova griglia orizzontale a forma di ala per renderlo più moderno e sportivo, ma aumentando contemporaneamente anche l’efficienza e la funzionalità. Si fa notare l’adozione dei fari full Led che adottano il sistema d’illuminazione intelligente a Led (Adaptive Forward Lighting+). Sistema che adatta automaticamente il fascio luminoso in funzione delle condizioni di marcia in base a nove situazioni predefinite, tra cui le manovre a bassa velocità, la guida cittadina e quella in curva. Nuovi sono anche i cerchi da 18 pollici, misura che con l’auto in movimento, vivacizza la dinamicità della vettura. Le dimensioni esterne (è lunga 4,280 metri e larga 1,780 m) sono rimaste sostanzialmente invariata. Le protezioni nella zona bassa della carrozzeria aiutano a salvaguardare il corpo vettura quando si viaggia su uno sterrato moderato e conferiscono al crossover un’immagine da off-road.
Interni spaziosi
Gli interni si presentano con quattro nuovi allestimenti: Mokka X, Mokka X Advance, Mokka X Innovation e Mokka X b-Color. Per quanto riguarda l’abitabilità, pur avendo un passo di solo 2,560 metri, riserva uno spazio notevole sia a chi prende posto anteriormente sia per chi accede ai posti posteriori. La qualità percepita a bordo ha fatto un deciso passo avanti sia per i materiali utilizzati sia la loro lavorazione. La plancia strumenti riprende fondamentalmente i tratti stilistici di quella usata per l’Opel Astra, ma concepita con tratti più geometrici ed è dominata da un display tattile di 8 pollici che ha consentito di eliminare la moltiplicazione dei pulsanti.
Sempre collegati alla rete
Il sistema d’informazione adottato è quello R4.0 IntelliLink compatibile con le interfacce Apple Car Play e Android Auto che sono sempre collegate alla Rete e, oltre all’impianto audio, comprende anche il vivavoce Bluetooth e la connessione USB. La Mokka X inoltre, è sempre più connessa, tanto che può fungere da hotspot per collegare alla rete ben 7 device esterni.
Il suo funzionamento è intuitivo e l’interfaccia si compone di tre soli tasti posizionati vicino allo specchietto retrovisore centrale. E’ presente il sistema OnStar, per essere sempre connessi con una centrale operativa 24 ore su 24 ed avere assistenza e informazioni utili durante il viaggio, e l’app per gestire da remoto alcune funzioni dell’auto.
Per il vano bagagli della Mokka X, la capacità dichiarata è di 356 litri con quattro persone a bordo. Un dato ottimistico, in quanto lo spazio sfruttabile non va oltre 200 litri. A questo si deve però aggiungere il ripostiglio ricavato sotto il piano di carico dove è possibile sistemare piccoli oggetti in uno spazio di 75 litri.
Parola d’ordine “silenziosità”
Dal punto di vista tecnico l’Opel Mokka X è disponibile sia con la sola trazione sulle ruote anteriori sia con la trazione integrale. Tra le diverse motorizzazioni a benzina e a gasolio la nostra scelta è caduta sul turbodiesel di 1.6 litri con 138 CV di potenza. Secondo noi il motore giusto per quest’auto con la sua straordinaria coppia di 320 Nm da 2000 a 2250 giri/minuto che risponde con decisione anche ai regimi più bassi. Un’altra prerogativa di questa versione la sua silenziosità: anche nelle lunghe tratte si apprezza l’insonorizzazione che consente di conversare senza fastidiose interferenze acustiche.
Il nostro giudizio
Il funzionamento del cambio manuale a sei marce non si presta a critiche: è intelligente e razionale per un’auto nata per circolare in città. La trazione integrale invece si attiva autonomamente soltanto quando la situazione del fondo stradale, e quindi la tenuta di strada, sta diventando precaria per terreno innevato oppure scivoloso per la pioggia. In questo caso la coppia viene trasferita sull’asse posteriore anche per brevissimi momenti assicurando la massima sicurezza. Questo avviene anche quando la Mokka X deve superare delle buche o delle deformazioni stradali molto pronunciate.
Uno dei suoi punti di forza è rappresentato anche dalla posizione di guida rialzata che si riflette positivamente non solo sulla visibilità, ma conferisce un positiva sensazione di padronanza del veicolo. Alle indiscusse doti di agilità in città, soprattutto quando la situazione del traffico si fa difficile, bisogna aggiungere anche un’altra dote: la Mokka X sui terreni con scarsa aderenza risulta essere una magnifica arrampicatrice. Il consumo reale medio di carburante della vettura in prova è stato di 16 km/litro, contro 22 km/litro indicato dalla Casa costruttrice.
Gianni Montani
I NUMERI DELLA OPEL MOKKA X 1.6 CDTI 4X4
• Classe ambientale: Euro 6
• Sterzo: a cremagliera
• Trazione: integrale a inserimento automatico
• Cambio: manuale a 6 marce
• Sospensioni: anteriori tipo McPherson, posteriori a ruote interconnesse
• Freni: anteriori a disco autoventilanti, posteriori a disco pieno
• Capacità serbatoio carburante: 52 litri
• Dimensioni: lunghezza 4,280 m, larghezza 1,780 m, altezza 1,660 m; passo 2,560 m
• Peso: 1450 kg
• Accelerazione da 0 a 100 km/h: 9”9/10
• Velocità massima: 190 km/h
• Consumi: urbano 4,7 litri/100 km, extraurbano 3,8 litri/100 km, combinato 4,1 litri/100 km
• Prezzo: da 16.900 euro
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