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Marchionne annuncia una nuova Maserati

L’Amministratore Delegato di FCA, in occasione di un incontro tra Alfisti a Balocco, ha precisato che l’inedito modello debutterà tra il 2018 e il 2019.

Prevista la produzione a Torino

Lo stabilimento FCA di Mirafiori era l’ultimo pezzo di un lavoro molto dettagliato di ricostruzione della rete industriale italiana- ha dichiarato Sergio Marchionne. Altavilla e io continuiamo a parlare di questo e della prossima vettura per la Maserati di Torino nell’insieme tra Grugliasco e Mirafiori. La macchina arriverà – ha continuato Marchionne – è questione di tempo. L’abbiamo disegnata, arriverà alla fine del 2018, inizio 2019”.

La vettura è stata progettata alla Maserati di Modena, disegnata al Centro Stile del Tridente a Torino ed è molto probabile la sua realizzazione a Mirafiori, accanto al Levante secondo altissimi livelli qualitativi.

Le ipotesi convergono su Alfieri

La nuova Maserati prodotta a Torino potrebbe essere, la versione definitiva dell’Alfieri (nella galleria qui sotto, le foto del prototipo presentato nel 2014). Si tratta di un coupé a due posti “secchi” che si collocherà un gradino sopra l’attuale GranTurismo.
La piattaforma sarà sicuramente la Giorgio, progettata per i modelli Alfa Romeo ed estesa anche alle Maserati del futuro secondo sinergie di alto livello. Un’architettura che per i modelli del Tridente sostituirà l’attuale di lontana derivazione Chrysler (su cui si basano Ghibli, Quattroporte e Levante di oggi).

Dal punto di vista tecnico, l’Alfieri adotterebbe il motore anteriore centrale associato alla trazione posteriore. Oltre al classico V8 biturbo 3.8 litri che equipaggia attualmente la Quattroporte (e molto presto il Levante), è prevedibile l’impiego di un V6 da 90° intorno ai tre litri con doppia sovralimentazione.

Un propulsore derivato dall’unità che adotta l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, in quanto l’attuale V6 da 60° Maserati potrebbe “andare in pensione”. Le economie di scala, infatti, renderebbero difficile la convivenza a lungo tra questi motori completamente differenti.
In seguito, nella storica sede Maserati di Modena potrebbero essere realizzate le eredi di GranTurismo e GranCabrio. Ma questa è un’altra storia.

La redazione

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