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Alfa Romeo Stelvio è arrivato. Tutte le caratteristiche

Il prossimo weekend si svolgerà il “porte aperte” del primo SUV nella storia della Alfa Romeo. La versione dello Stelvio che i clienti e gli appassionati potranno e provare è la 2.0 Turbo Benzina da 280 CV First Edition con trazione integrale Q4.

Il motore più potente della categoria

I tempi dei motori Alfa Romeo più potenti rispetto alla concorrenza sono finalmente tornati. Il propulsore 2.0 Turbo Benzina che equipaggia lo Stelvio First Edition, infatti, eroga la bellezza di 280 CV contro per esempio i 252 sviluppati dall’unità 2 litri turbo impiegata dal Porsche Macan. Una bella soddisfazione per gli Alfisti sportivi, i quali apprezzeranno anche l’accelerazione 0-100 km/h in 5”7/10 dello Stelvio; tempo nettamente migliore rispetto ai 6”7/10 occorrenti al SUV rivale della Porsche.

Questa volta, infatti, i progettisti della Casa di Arese hanno compiuto le cose in grande, creando un propulsore specifico per le Alfa Romeo che equipaggia sia lo Stelvio sia la Giulia Veloce. Un’esclusività motoristica che, al contrario, manca sulla versione entry level del Porsche Macan, il cui propulsore (peraltro ottimo) è nientemeno che il 2 litri VW- Audi rielaborato. Tutto questo per ribadire come all’Alfa Romeo abbiano “buttato alle ortiche” ogni sinergia di gruppo, a pieno beneficio dell’immagine di un modello prestigioso come lo Stelvio, andando nettamente controcorrente rispetto ai competitor.

Soluzioni raffinate

Il 2.0 Turbo Benzina dell’Alfa Romeo Stelvio First Edition è un 4 cilindri costruito interamente in alluminio, abbinato al cambio automatico a 8 marce e all’albero di trasmissione in fibra di carbonio (soluzione unica nel segmento). Tra le particolarità di questo propulsore, oltre al sistema elettroidraulico di attuazione valvole MultiAir, spiccano il sistema di sovralimentazione “2-in-1” e l’iniezione diretta con sistema ad alta pressione da 200 bar. La risposta è particolarmente pronta ai comandi dell’acceleratore in tutto l’arco di funzionamento, senza dimenticare certo l’efficienza nei consumi. Notevole, inoltre, l’albero controrotante di equilibratura (che annulla le vibrazioni) e la distribuzione a catena come avveniva sui leggendari 4 cilindri bialbero Alfa Romeo.

I clienti che vorranno ordinare la Stelvio First Edition nei prossimi giorni potranno comunque scegliere fra la 2.0 Turbo benzina da 280 CV e la 2.2 Diesel con 210 CV, entrambe dotate di trazione integrale Q4.

Trazione integrale solo quando occorre

Stelvio First Edition offre di serie l’innovativo sistema di trazione integrale con tecnologia Q4, progettato per gestire la trazione della vettura in tempo reale, al fine di garantire prestazioni, efficienza e sicurezza ai massimi livelli. Il Q4 del nuovo SUV Alfa Romeo assicura tutti i vantaggi della trazione integrale e, nel contempo, garantisce tutto il piacere di guida di un’auto a trazione posteriore. In condizioni normali di aderenza, infatti, il 100% della coppia è inviato all’assale posteriore. All’approssimarsi del limite di aderenza delle ruote, il sistema trasferisce in tempo reale fino al 50% della coppia motrice all’assale anteriore.

Oltre alla trazione integrale Q4, a contribuire a un comportamento dinamico di assoluta eccellenza vi sono le avanzate sospensioni a quadrilateri deformabili anteriormente e multilink posteriormente, la distribuzione dei pesi pari a 50-50 sui due assali e lo sterzo più diretto della categoria. Ci auguriamo che il comando sia meno leggero rispetto a quello della Giulia; la guida sportiva ne beneficerebbe.

Dotazione da prima della classe

Ricco l’equipaggiamento dello Stelvio First Edition: cerchi in lega da 20”, pinze freno colorate, fari Bi-Xenon, cornice dei cristalli esterna cromata, vetri posteriori oscurati, luci di cortesia sulla maniglie delle porte. Non manca il volante sportivo tagliato, paddle del cambio in alluminio fissi al piantone, i sedili in pelle Pieno Fiore con regolazioni elettriche e sistema di riscaldamento, gli inserti in vero legno. C’è anche il sistema di navigazione 3D di ultima generazione con display ad alta risoluzione da 8,8” e la radio digitale.

Prezzi a partire da 52.800 euro

Per entrare nel mondo della Stelvio a benzina occorre spendere come minimo i 52.800 euro della Stelvio 2.0 Turbo Super che tocca i 230 km/h, accelera da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi. La a Stelvio 2.2 Diesel 210 CV Q4 Business costa 50.800 euro e include una ricchissima dotazione di serie . L’Alfa Romeo Stelvio First Edition costa 57.300 euro ed è dotata di una lunga lista di accessori importanti che vi abbiamo già illustrato.
La la Stelvio 2.2 Diesel 210 CV Q4 Super viene proposta a un prezzo di 51.250 euro e si distingue soprattutto per i cerchi da 18″ e i sedili in pelle e tessuto. Al top della gamma turbodiesel c’è invece la versione Executive da 54.000 euro che ha in più il doppio terminale di scarico cromato, l’Alfa Connect 3D NAV 8,8”, la telecamera posteriore e il Keyless entry.

Ora non resta che aspettare gli inesorabili responsi dei mercati internazionali, ma pensiamo che lo Stelvio abbia tutte le carte in regola per avere successo. E “per favore” niente più nostalgie; con Stelvio oggi e Giulia l’anno scorso vi è la dimostrazione che la vera Alfa Romeo è tornata senza se e senza ma.

La redazione

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