Realizzata nelle versioni Coupé e Convertible, la Continental GT V8 S Black Edition, ultima nata della Casa di Crewe è un’edizione speciale ricca di personalizzazioni.
Carattere intrigante
Nel definire la Bentley Continental GT V8 S Black Edition, i designer di Crewe hanno puntato le loro carte sulla sportività, senza per questo rinunciare all’eleganza tipica di ogni vettura del nobile marchio inglese. Per quanto riguarda la carrozzeria, risaltano gli inserti in nero lucido, tinta che contraddistingue anche i poderosi cerchi in lega da 21”. Cerchi che lasciano intravedere le pinze freni, colorate secondo le scelte dei singoli clienti. Non manca un sofisticato kit aerodinamico, finalizzato ad assicurare la massima deportanza possibile a velocità ben superiori ai 300 km/h e che consiste in splitter anteriore, minigonne e diffusore posteriore.
L’abitacolo è caratterizzato anch’esso da raffinate personalizzazioni, secondo quello stile di alto artigianato squisitamente Bentley che, in questo caso, raggiunge la propria sublimazione nei rivestimenti in pelle con colorazioni a contrasto Porpoise, Beluga, Pillar Box Red o nell’eccentrico ma fine Cyber Yellow. Degni di nota, infine, i sedili GT Design firmati Mulliner.
La Bentley Continental GT V8 S Black Edition adotta il motore 4.0 litri twin turbo V8, erogante 528 CV a 6.000 giri/min., nonché 680 Nm di coppia massima. Un propulsore, lo ricordiamo, completamente differente dallo storico (e altrettanto apprezzato) V8 Bentley 6.750 che equipaggia la Mulsanne. Quanto alle performance, la versione Coupé accelera da 0 a 100 km/h in 4”5/10 e raggiunge 309 km/h di velocità massima, mentre la Convertible fa segnare rispettivamente 4”7/10 e 308 km/h.
Trasmissione adeguata
Come da tradizione Bentley ormai consolidata da parecchi anni, la trazione è integrale permanente con una ripartizione di coppia in condizioni normali del 60% al retrotreno. Fattore quest’ultimo che va a pieno vantaggio della maneggevolezza, anche se stiamo parlando di una vettura il cui peso sfiora le due tonnellate e mezzo, grazie a un moderato sovrasterzo di potenza che aiuta a chiudere come si deve le curve. Il cambio è l’universale automatico ZF 8 rapporti con convertitore di coppia, messo a punto secondo specifiche Bentley che costituiscono l’ideale punto d’incontro tra massimo comfort e velocità nei passaggi di marcia.
Oltre alla succitata trazione integrale, a contribuire al comportamento su strada impeccabile figurano le raffinate sospensioni a doppi quadrilateri deformabili anteriormente e multilink posteriormente, associate agli ammortizzatori a controllo elettronico. Senza dimenticare lo sterzo ZF, diretto quel tanto che basta a soddisfare i guidatori sportivi, pardon, gentleman driver.
Gian Marco Barzan
