Al via la 38esima edizione del rally raid più famoso al mondo tutto da vivere. La Dakar 2017 si svolgerà dal 2 al 14 gennaio attraverso le selvagge strade del Sud America.
Sabbia, polvere, fango, temperature elevate e altitudini che tolgono il fiato. Queste le prospettive per i partecipanti alla prossima Dakar, che inizia in Paraguay lunedì 2 gennaio e si concluderà il 14 gennaio a Buenos Aires, in Argentina.
Quest’anno il percorso è più impegnativo che mai. In 12 giorni gli 800 veicoli suddivisi in vetture, moto, quad e camion in gara dovranno percorrere circa 10.000 chilometri, oltre ai 4000 chilometri di Prove Speciali da affrontare.
Senza dimenticare i percorsi a 5.000 metri d’altezza, come nel caso dell’Altopiano della Bolivia, che metteranno a dura prova la resistenza fisica dei piloti, oltre che quella meccanica dei mezzi.
L’ unico giorno di riposo è programmato domenica 8, e poi si riparte verso il traguardo di Buenos Aires, una meta lontana dove solo arrivare sarà già un successo.
Prenderanno parte alla Dakar 2017, anche il pilota italiani Graziano Scandola, con il navigatore Giammarco Fossà sulla loro Ford Raptor SVT V8 T2 di Daytona Race e Car Racing, che cercherà di distinguersi tra le tappe sudamericane.
Per i nostri concorrenti italiani l’incognita risponde al nome di altitudine: “Sicuramente la nostra preoccupazione sono le giornate che trascorreremo in altitudine, un incognita che avremo tutti, ma penso che sotto l’aspetto fisico sarà decisamente dura. Poi sicuramente dovremo fare molta attenzione alla guida sulle dune, come ho avuto modo di vedere durante i nostri test in Marocco. Basta sbagliare l’approccio e rischi subito l’insabbiamento, iniziando uno spreco enorme di energia e di tempo, questo può portarci a chiudere la prova in notturna, e fare il deserto con il buio non sai proprio materialmente dove andare con la vettura.” Naturalmente noi gli auguriamo tutta la fortuna possibile.
Qui di seguito il programma con le tappe della Dakar 2017:
• 2 Gennaio: da Asuncion (Paraguay) a Resistencia (Argentina) – 454 km
• 3 Gennaio: da Resistencia (Argentina) a San Miguel de Tucuman (Argentina) – 803 km
• 4 Gennaio: da San Miguel De Tucuman (Argentina) a San Salvador de Jujuy (Argentina) -780 km
• 5 Gennaio: da San Salvador de Jujuy (Argentina) a Tupiza (Bolivia) – 521 km
• 6 Gennaio: da Tupiza (Bolivia) a Oruro (Bolivia) – 692 km
• 7 Gennaio: da Oruro (Bolivia) a La Paz (Bolivia) – 786 km
• 8 Gennaio: Riposo a La Paz (Bolivia)
• 9 Gennaio: da La Paz (Bolivia) a Uyuni (Bolivia) – 622 km
• 0 Gennaio: da Uyuni (Bolivia) a Salta (Argentina) – 892 km
• 11 Gennaio: da Salta (Argentina) a Chilecito (Argentina) – 977 km
• 12 Gennaio: da Chilecito (Argentina) a San Juan (Argentina) – 751 km
• 13 Gennaio: da San Juan (Argentina) a Rio Cuarto (Argentina) – 759 km
• 14 Gennaio: da Rio Cuarto (Argentina) a Buenos Aires (Argentina) – 786 km
Per chi vuole seguire i raid da vicino, la copertura televisiva dell’evento sarà curata da Eurosport 1, che ogni giorno, dal 2 al 14 gennaio, a partire dalle ore 23.00 trasmetterà una rubrica di circa 30 minuti con le immagini principali della tappa di giornata e anticiperà i temi del giorno successivo.
La redazione
