Ford Raptor sfida la Baja 1000 e chiama i fari del SEMA

Ford Performance parteciperà alla 49ma Baja 1000 – una delle gare off o-road più massacranti del mondo – e come prevedibile il suo “guerriero” è l’ F-150 Raptor 2017. La corsa è programmata dal 16 al 20 Novembre prossimi, ma prima c’è il tempo per un giro sotto i riflettori del SEMA Show.

Al debutto del 2008 nella 41° Baja 1000, Raptor (nostro Wallpaper MotorAge nella gallery, foto sei) chiuse al terzo posto, coprendo le terribili 631 miglia in 25 ore, 28 minuti e 10 secondi. Pilota designato è Greg Foutz, vincitore di quattro Baja 1000.

Dell’F-150 Raptor 2017 di serie (destinato anche a determinati mercati europei), il team che si occupa delle competizioni fuoristrada ha mantenuto tutta la base tecnica e la telaistica con mix di acciai e leghe di alluminio dalla rigidità elevatissima, “military grade”. Del resto, Ford vuole dimostrare che il suo truck può affrontare ogni situazione. Sono state aggiunte protezioni della cellalula e roll cage, utilizzati sedili da corsa, set di luci Led e adattato con un bypass la regolazione degli ammortizzatori Fox (in rigidità e altezza).

Foutz dice che questo nuovo Raptor è il truck più simile al modello di serie che abbia mai guidato nelle competizioni, come alla recente 645 miglia General Tire Vegas to Reno dello scorso Agosto o al lunghissimo Bluewater Challenge finito a Ottobre.

A spingere forte è l’alto potenziale del nuovo 3.5 litri V6 EcoBoost sovralimentato capace di 450 CV di potenza e 692 Nm di coppia massima, motore che riesce a mettere in riga perfino il precedente V8 6.2.

Le innovazioni e le tecnologie rendono agevole guidare, ma anche correre, a sentire Foutz. “C’è una notevole escursione delle ruote, e con la nuova trasmissione a 10 rapporti si sfrutta sempre tutta la forza”. C’è anche un differenziale Torsen anche per la ripartizione all’avantreno, e con il Terrain Management System sono previste sei modalità di trazione, con il nuovo “Baja Mode” che porta il turbo su, su di giri.

Fabrizio Romano – Redazione Motorage.it