Ancora più grintosa la Ford Focus RS. Vi si può iniettare una ulteriore buona dose di adrenalina, fatta in casa. Così, nella lista di quelle che si metterebbe dietro la coda ci aggiunge altre supercar. E’ stato annunciato ufficialmente l’incremento di potenza (375 CV) dedicato alle Focus RS dell’attuale nuova generazione. Lavoro approvato!
L’up-grade è stato ottenuto da un pack ufficiale disponibile presso i rivenditori, messo a punto dalla sezione Ford Performance in collaborazione con Mountune (specialista in potenti preparazioni motoristiche). Con la scelta del kit il modello vincitore di vari Award va a sfoggiare 375 CV (25 in più della configurazione standard) e 510 Nm di coppia massima (40 Nm il guadagno).
Con gli accorgimenti adottati, il motore Ford 2.3 litri EcoBoost permette di far segnalare la potenzialità di accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi (rispetto ai 4,7 della configurazione standard). Come dicono i preparatori gonfiandosi il petto, più veloce di una Porsche 911 Carrera con cambio manuale che costa più del doppio della Focus RS in listino. La velocità massima rimane invece invariata, 266 km/h.
I valori prestazionali e il picco di potenza considerano l’impiego della funzione Turbo Overboost, per una spintarella estrema della pressione di sovralimentazione turbo che è disponibile per massimo 12 secondi di seguito.
Tra gli interventi adottati per la Focus RS figurano un nuovo filtro dell’aria ad alte prestazioni, condotti rinnovati, un miglioramento del valvola di ricircolo e una revisione della elaborazione del software relativo al centralina ECU del motore EcoBoost (che ricordiamo è lo stesso della Mustang).
Ogni officina autorizzata Mountune e rivenditore ufficiale Ford sarebbero in grado di sistemare il kit di up-grade in circa 1 ora e mezzo. Proprio perché si tratta di un kit ufficiale, della casa, rimane inalterata la garanzia Ford offerta per la Focus RS al momento dell’acquisto.
Secondo un gasatissimo e assai soddisfatto Tyrone Johnson (manager capo ingegnere del team Ford Performance), a portare la sportività della Focus RS al vertice del segmento delle compatte due volumi hatchback sono certamente (a parte il design reso grintoso quanto basta per rimanere ben equilibrato) le alte prestazioni ottenute.
Protagonista primaria, la qualità e la modernità delle tecnologie messe in campo. Per esempio, l’innovativo impianto a controllo elettronico che sovrintende al sistema a quattro ruote motrici: All Wheel Drive insieme a Dynamic Control Vectoring (controllo della trazione anche in relazione alla traiettoria). Lavoro in simbiosi che ha permesso di ottenere notevoli vantaggi in fatto di maneggevolezza, aderenza e velocità in curva. Importante anche l’adozione dell’esclusivo Drift Mode il quale riesce ad agevolare il controllo delle derapate in controsterzo quando è operativo. Gli sportivi amanti del drifting vogliono potere decisionale. E poi il Lauch Control per esaltare il grip, la trazione nelle accelerazioni sprint, utilizzato per la prima volta sui modelli RS.
Fabrizio Romano
