A grande richiesta anche in Europa la Fiesta ST, sportiva compatta dell’ovale blu propone laversione dal più facile accesso a bordo, senza perdere nulla del suo carattere esuberante.
Look molto aggressivo
Dal suo lancio nel 2013 la Ford Fiesta ST è stata commercializzata in Europa in 38.000 esemplari, risultato record per una vettura di nicchia del genere. E proprio sulla spinta dei suoi tanti aficionados, la Ford ha deciso di vendere anche nel Vecchio Continente la configurazione a 5 porte che si affianca a quella classica a 3.
Diciamo subito che il design è rimasto aggressivo e inconfondibile, alla luce del kit estetico comprendente griglia anteriore a nido d’ape, estrattore d’aria posteriore (che genera l’utilissima deportanza), minigonne laterali, cerchi in lega da 17” e luci diurne a LED.
Quanto ai colori della carrozzeria, ve ne sono cinque tra cui si annovera il Race Red come quello dell’esemplare in foto. All’interno spiccano i sedili anatomici Recaro, gli inserti in fibra di carbonio e la pedaliera ravvicinata in alluminio predisposta per agevolare il punta tacco. Già, perché la Fiesta ST rifugge dai moderni cambi doppia frizione e conserva un sistema manuale a 6 rapporti, entusiasmante per alcuni e anacronistico per altri.
182 CV “di pura cattiveria”
La Ford Fiesta ST 5P adotta il motore EcoBoost 1.6 a benzina, sovralimentato mediante un turbocompressore. Turbo la cui spinta dà quel classico “calcio nella schiena” sullo stile dell’indimenticata Escort Cosworth, compiute le debite proporzioni. La potenza massima è di 182 CV, valore ragguardevole per un “millesei” seppur turbo, mentre la coppia massima fa segnare una cifra altrettanto importante: 240 Nm.
Tutto questo, assieme al peso non esagerato, consente di accelerare da 0 a 100 km/h in 6”9/10 e raggiungere 220 km/h di velocità massima (valore dichiarato in realtà pessimistico, poiché la ST va ancora più forte).
Assetto adeguato
Della partita figura l’assetto completamente rivisitato, grazie all’adozione di barre antirollio, molle e ammortizzatori specifici. In particolare, rispetto alle Fiesta normali la ST vanta un corpo vettura ribassato di 15 mm; non pochi anche ragionando con il metro esagerato del tuning.
Non mancano, infine, l’Enhanced Torque Vectoring Control, ossia un upgrade dell’ASR che ripartisce la coppia tra le due ruote anteriori in curva, nonché l’ESC regolabile su tre posizioni. Completa l’opera l’impianto frenante maggiorato, capace di reggere alla grande sessioni intense di giri in pista.
Gian Marco Barzan
