Primo SUV nella storia ultra centenaria della Casa ceca, la Skoda Kodiaq è lunga 4,70 metri, è disponibile anche in versione a 7 posti ed è realizzata sulla medesima piattaforma della nuova Volkswagen Tiguan.
Stile poco appariscente
In linea con la migliore tradizione Skoda degli ultimi vent’anni, lo stile è understatement e semplice. In altre parole, se cercate un SUV che catturi lo sguardo dei passanti questa non è auto per voi. La Kodiaq, infatti, è una vettura senza fronzoli con linee tese e squadrate e un senso di eleganza che parte dal frontale, con la tipica calandra Skoda, e culmina nel “Lato B” snello.
Dagli ombrelli all’infotainment ultimo grido
Gli interni della Skoda Kodiaq sono assai spaziosi, al pari del bagagliaio che in virtù di ben 2.065 litri di capacità totale è il più capiente del segmento. Caratteristiche che si riallacciano al discorso della praticità, al pari di chicche come gli ombrelli celati nelle portiere e il sistema di protezione delle portiere stesse; un listello fuoriesce automaticamente all’apertura evitando contatti indesiderati con altri veicoli e quant’altro.
Non potevano mancare, infine, i sistemi infotainment di ultima generazione che si basano per esempio sullo Skoda Connect e le relative soluzioni di connettività.
Motorizzazioni apprezzate
Per quanto riguarda le motorizzazioni, la Skoda Kodiaq attinge a piene mani al nutritissimo serbatoio tecnologico del Volkswagen Group. In dettaglio, troviamo cinque motori, tre a benzina TSI 1.4 (con due livelli di potenza) e TSI 2.0 e due 2.0 TDI a gasolio.
Le potenze partono da 125 CV e culminano a 190 CV, mentre a seconda delle versioni la trazione è anteriore, oppure integrale con sistema Haldex e il cambio è manuale a 6 marce, oppure doppia frizione DSG a 6 o a 7 rapporti. Il debutto della Skoda Kodiaq avverrà nei primi mesi del 2017.
La redazione
