MotorAge New Generation

Pokemon Go: la caccia è iniziata.

Appassionati, Pokemon dipendenti, neofiti e nerd di tutta Italia l’attesa è finita!

 
Da oggi (15 luglio) 2016 anche noi del Bel Paese potremo finalmente scaricare l’applicazione Pokemon Go sul nostro Smartphone ed incominciare l’avventura come allenatori.

Il mondo dei Pokemon e la realtà della nostra quotidianità unite per creare avventure e mondi giocando con gli amici di sempre con un’unica app che permette di connettersi in tutto il mondo.

La regola numero 1 del “poke-fight club” prevede muoversi, muoversi e muoversi. Bisogna girare per le città i paesi, le campagne e trovare i vari e diversi Pokemon specifici per singole aree. Senza dimenticare che la smania di muoversi per cercare i mostriciattoli può provocare incidenti d’auto, come per il 28enne americano che ha distrutto l’auto andando contro un albero: Ha dichiarato apertamente che si era distratto con lo smartphone mentre giocava a Pokémon Go.

Qualcuno finora utilizzato versioni non ufficiali, ma per chi entra solo ora nel mondo di Pokémon Go ci sono alcuni consigli per cominciare a giocarr nel migliore dei modi:
– accedere con l’account Google o con quello del Club Allenatori di Pokémon
–  seguire il tutorial del Professor Willow
– scegliere e personalizzare l’avatar
Si può scegliere tra Squirtle, Charmender e Bulbasaur, ma allontanandosi più volte col personaggio spunta Pikachu. Scoprirete che si può girare a caso, visto che il gioco è legato alle mappe, o ricorrere a stratagemmi come l’aroma o il modulo esca.

Motorizzazione e polizia locale avevano diramato a tal proposito un allarme nei giorni scorsi, proprio per mettere in guardia i giocatori, ma il videogioco a realtà aumentata ha mostrato tutta la sua pericolosità. Tuttavia, non è questo l’unico episodio.

3 giorni sono bastati a questa app – oggi arrivata in Italia – per essere protagonista di episodi non proprio piacevoli causati proprio dalla caccia agli “animaletti”: violazioni di domicilio e proprietà privata, scoperte di cadaveri, avvicinamenti ai binari e… una totale assenza di buon senso in generale.
E’ iniziata l’era della realtà virtuale.  Aspettiamo di vedere cosa accadrà in Italia.

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