Caratterizzata dal motore 1.248 cc turbodiesel Multijet erogante 95 CV, la Fiat Tipo 1.3 ferma il cronometro a 12”4/10 sullo 0-100 km/h, ma è soprattutto in grado di assicurare riprese celeri nonostante la cilindrata contenuta. I suoi pregi principali sono comunque altri, ovvero l’ottimo rapporto qualità prezzo, l’abitabilità e un comportamento su strada sicuro e intuitivo.
“Stanno tutti bene”
L’abitabilità della Fiat Tipo 5P è eccelsa e consente a cinque passeggeri di viaggiare comodamente anche sulle lunghe tratte. Merito dello sfruttamento ottimale degli spazi, specie considerando le dimensioni esterne non certo da ammiraglia (4,3 metri di lunghezza per 1,79 metri di larghezza).
Inoltre, a contribuire al comfort vi è la regolazione in altezza delle cinture di sicurezza anteriori; sistema più unico che raro perfino a bordo delle vetture cosiddette premium. Degna di nota, infine, la capacità del bagagliaio: 440 dm3 con gli schienali in posizione.
Anche nella configurazione 5P, la Fiat Tipo fa bene intendere di essere realizzata con criteri di alta qualità. Lo dimostrano in proposito il perfetto accoppiamento tra le parti della carrozzeria, nonché la verniciatura della stessa esente dal fenomeno “a buccia d’arancia”.
I montaggi accurati proseguono all’interno, dove si apprezza anche la buona parte della plancia con materiale morbido al tatto. Robusto e piacevole il tessuto dei sedili, mentre la plastica che riveste i pannelli porta è di scarsa fattura. Infatti la Fiat Bravo era migliore, ma detto francamente si tratta dell’unico elemento in cui l’illustre progenitrice appare superiore alla Tipo.
Estetica accattivante
A giudicare dagli sguardi d’approvazione incontrati lungo la strada e nei parcheggi, la Fiat Tipo 5P è una vettura che piace. E in effetti la compatta con “il doppio passaporto” (progettata a Torino e prodotta a Bursa, Turchia) ha una linea piacevole, a tratti sportiva come nel frontale e nelle fiancate e soprattutto non si confonde con nessun’altra. Infine, a nostro avviso i gruppi ottici posteriori sono di gran lunga più gradevoli rispetto a quelli della Tipo 4P.
Comportamento rassicurante
Su strada la Tipo 5P dimostra di essere una vera Fiat. Al riguardo, ritroviamo il comportamento intuitivo, piacevole e rassicurante di sempre improntato a un leggero e costante sottosterzo nelle curve. In altre parole, la compatta torinese è facilissima da guidare e il retrotreno non si scompone nemmeno durante i repentini trasferimenti di carico, mentre quando necessario i controlli elettronici entrano in azione in modo progressivo e mai invasivo. Lo sterzo per parte sua è “leggero come una piuma” attivando la funzione City, mentre con quest’ultima disinserita (si autoesclude comunque superati i 60 km/h) acquisisce la giusta pesantezza che occorre a velocità sostenute. Infine, la Tipo appare rigida di molle ma non di ammortizzatori, coniugando in questo modo un pizzico di sportività con il necessario comfort. E il motore? Beh, il 1.3 MultiJet non ha bisogno di presentazioni; diciamo solo che in questa configurazione è particolarmente brillante e, udite udite, molto silenzioso.
Gian Marco Barzan
