Abitacolo più curato, telaio irrigidito e maggior agilità per la Nissan GT-R Nismo 2017, versione aggiornata di una supercar che sul fronte tecnico aveva poco da migliorare.
E’ incredibile come ogni anno i tecnici Nissan riescano a migliorare l’eccellenza della GT-R, alzando sempre di più l’asticella delle prestazioni globali. Parliamo di un nuovo telaio che per la GT-R Nismo è stato irrigidito ulteriormente, perfezionando gli ammortizzatori, le molle e gli alettoni che, combinandosi con la maggiore deportanza della vettura, la rendono molto più agile e maneggevole del modello precedente.
Le nuove prestazioni sono evidenziate dai tempi fatti segnare nello slalom e in percorrenza di curva, ambedue più bassi di quasi il 2% rispetto al modello precedente. Lo speciale sistema Bilstein DampTronic, regolabile dal pilota, comprende speciali ammortizzatori, che permettono di trasferire in maniera più efficace sulla strada i 600 CV di potenza assicurando il corretto smorzamento ed elevati livelli di controllo nelle situazioni di guida più diverse.
La parte anteriore della GT-R Nismo ha un aspetto rinnovato, e si nota dall’inedito paraurti e dalla griglia frontale ampliata. Inoltre, uno specifico cofano sensibilmente rinforzato evita deformazioni a velocità mlto elevate e i deviatori di flusso sono stati progettati per migliorare il passaggio d’aria attorno alla vettura mantenendo così la corretta aerodinamica.
Il motore della GT-R Nismo, denominato VR38DETT, un 6 cilindri a V 3.8 litri sovralimentato mediante due turbocompressori, vanta 600 CV e deriva dall’esperienza conseguita da Nismo nelle competizioni automobilistiche mondiali. Accoppiato a un cambio doppia frizione a sei rapporti collocato in blocco al differenziale, ha una coppia di turbine di largo diametro ad ampio flusso utilizzate nelle corse per vetture della classe GT3.
Come per la versione da cui deriva, ogni motore GT-R Nismo è assemblato a mano in una speciale camera sterile da un tecnico altamente specializzato.
Con queste caratteristiche, la supercar in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 3”, facendo impensierire diverse Ferrari, Lamborghini e Porsche.
