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Lamborghini Huracan : Dovizioso e Stoner alla guida [Video]

L’ex pilota di MotoGP insieme al collega ducatista Andrea Dovizioso a Imola per guidare le sportive del Toro, sfruttando al massimo le potenzialità delle nuove Lamborghini Huracan.

 


Un giorno di test ad Imola al volante di una Lamborghini Huracan. Una bella prova in pista per la coppia di motociclisti, oltre un’occasione per divertirsi e per pensare al futuro in Ducati dato che la casa di Borgo Panigale ha già annunciato che sarà il Dovi ad affiancare Jorge Lorenzo nella prossima stagione.

Casey Stoner, l’attuale tester Ducati, ha messo alla prova le due posti della Lamborghini Accademia, sfruttando al massimo le potenzialità delle nuove Huracan, e questo, durante una vacanza di alcuni giorni in Toscana in compagnia di sua moglie Adriana. Ha trovato anche il tempo di immortarsi con una Aventador azzurra alle spalle, twittando ai suoi follower: “giornate come queste mi spingono a ritornare in Europa”, con allegato una emoticon che strizza l’occhio. Ma a chi ipotizza un suo ritorno alla MotoGP risponde: “meglio la comoda vita di ‘pensionato!”
Anche Andrea Dovizioso si è divertito non poco scegliendo di vivere questa esperienza sulle quattro per mettersi alla prova su una supercar del Toro. Inizialmente c’è stato un tentativo degli istruttori di seguirlo per aiutarlo a scoprire tutti i segreti della potente sportiva, ma poi hanno dovuto desistere visto che se la cavava benissimo da solo! Da tenere presente che nessuno dei due piloti aveva mai guidato a Imola.
Dovi ha affermato di aver vissuto una esperienza bellissima ed è rimasto entusiasta soprattutto del motore V10 della Huracan che ha paragonato alle emozioni adrenaliniche vissute sulle moto. Mentre Casey Stoner invece è rimasto impressionato dalla versatilità della sportiva del Toro, trovandola facile da guidare nell’uso quotidiano, molto fruibile, ma terribile pista dove ha constatato di persona come siano elevati i limiti della supercar.

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Non dimentichiamo che Lamborghini Huracan a un motore a dieci cilindri ed è spinta da un 5.2 litri aspirato in grado di sviluppare ben 610 cavalli e 560 Nm di coppia. La vettura di serie nasce con un cambio meccanico sequenziale a controllo elettronico: il sette marce può però essere utilizzato anche come un automatico tradizionale. La trazione è integrale permette alla Huracan di scattare da 0 a 100 chilometri orari in 3.2 secondi per raggiungere una velocità massima di 325 chilometri all’ora.
A chiusura della giornata entrambi  i piloti hanno commentato le differenze di guida fra moto e auto, ammettendo di essersi dovuti adattare soprattutto alla fase di frenata e inserimento in curva, considerato che in moto le problematiche sono diametralmente all’opposto.
Test Huracan riuscitissimo e tutti soddisfatti. E oltre all’impegno di guida c’è stato tempo anche per un po’ di relax e divertimento, senza lo stress da competizione ma solo il piacere di mettersi alla prova guidando una supercar di quel calibro.

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