Comodo, certo, ma in primo piano vengono esaltate le attitudini fuoristradistiche assolute, superiori a quelle di ogni F-150 di serie e comparabili a un truck da competizione Baja. O come affermano loro, “Ultimate Off-Road Performance Pick-up“.
Il video proposto è un piccolo, breve ma intrigante assaggio dell’esuberanza del nuovo Raptor .
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Ancora più battagliero del Raptor precedente (di cui c’è il wallpaper nella gallery) sostengono sicuri in Ford. Sappiamo che – anche tra alcuni di voi che seguite MotorAge.it – c’è un po’ di nostalgia o perplessità per la sostituzione del motore V8 6.2 litri, quello da 411 CV e 589 Nm di coppia montato sul modello che va a essere sostituito. Di fatto, il 3.5 EcoBoost twin-turbo di seconda generazione lo supera in potenza e in coppia motrice (arrivando a 610 Nm).
Notevole quindi la forza gestita dal nuovo cambio automatico a 10 rapporti e da un sistema di trazione che prevede sei modalità di azione (Normal, Street, Weather, Mud and Sand, Baja Mode, Rock Mode). Giocano sull’impeto delle ridotte, il bloccaggio del ripartitore, del differenziale posteriore, sugli effetti dell’elettronica del Advanced Track con controllo stabilità e trazione. Per rendere le doti fuoristradistiche ancora più estreme, è previsto come optional il differenziale tipo Torsen all’avantreno, ancora più incisivo nel gestire la coppia.
Ricordiamo che oltre alla rigidità telaistica di livello militare, uso di leghe di alluminio e acciaio, sono le sospensioni ad alta escursione uno dei fiori all’occhiello pavoneggiati, con gli ammortizzatori Fox integrati nel gran lavoro dedicato all’assetto.
Ovviamente il look deve avere la sua parte, e lo stile già avveniristico del F-150 è personalizzato e caricato di grinta. Il nuovo Raptor è più largo, e esalta la scenografia con i cerchi bruniti, i pneumatici Goodrich, il doppio scarico, l’impianto luci a Led. C’è anche la videocamera e il compressore a disposizione.
Insomma, un gioiellino che la scuola Ford Performance mette in risalto insieme ai suoi ultimi prodotti, tra cui rientrano le debuttanti Focus RS a trazione integrale e con launch e drift control, e la supercar GT, ma anche la “muscle” Mustang che in Europa ha riscosso un successo sopra le attese.
Il nuovo Raptor 2017 non arriva in Italia per vie ufficiali, ma volendo, il mondo degli importatori offre delle possibilità per averla. E’ in arrivo.
Fabrizio Romano
